Un rapporto sui media italiani oggi ha affermato che il tecnico dell’Inter Antonio Conte non merita di essere espulso dalla sua posizione di allenatore difensivo.
Mentre molti si affrettano a sottolineare la preferenza di Conte per il contropiede, l’edizione cartacea della Gazzetta dello Sport lo ha difeso dalle accuse con cautela e negatività.
Il giocatore dell’Inter Conte ha segnato 57 gol in 23 partite di campionato in questa stagione, il maggior numero di reti di qualsiasi squadra nerazzurra dalla stagione 1950-1951, quando Benito Lorenzi e Stefano Nairs dominarono il campionato italiano.
“C’è ancora chi mette questo comportamento difensivo alla testa di Conte e chi si rifiuta di rivalutare le proprie opinioni”, spiega il quotidiano milanese.
“Ma le loro parole non sono supportate dai fatti, perché i numeri dell’Inter raccontano una storia completamente diversa”.
Il report evidenziava che le squadre vincenti di Helenio Herrera, Jose Mourinho, Giovanni Trapattoni e Roberto Mancini hanno segnato meno gol della squadra di Conte a questo punto della campagna.
La Gazzetta ha detto che l’attacco dell’Inter è stata l’unica costante in questa stagione Romelu Lukaku e Lotaro Martínez si sono presentati settimana dopo settimana Per Conte con Alexis Sanchez solo in riserva.
I nerazzurri hanno però più possibilità di gioco offensivo rispetto alla prima stagione Ivan Perisic e Christian Eriksen Entrambi trovano la forma.
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