Gli archeologi hanno portato alla luce la testa in marmo dell’imperatore romano Augusto nell’area molisana della città italiana di Izernia. Un passo rapporto A cura di pubblicazione italiana Rivista Molise, Getta nuova luce sull’influenza imperialista romana nella regione della scoperta.
Un team di ricercatori guidato dall’archeologa Francesca Giancola ha scoperto la testa giovedì e ha fatto la scoperta. Annunciato A cura dell’archeologo molisano. Rivista Molise AVANTI CRISTO. La testa di Augusto in una città conquistata dai Romani nel 295 dice che “si adatta bene ad altre e più importanti scoperte storiche”. Nel 90 a.C. fu poi conquistata dai Sanni, gli antichi popoli dell’Italia meridionale, e poi cadde nuovamente sotto il controllo romano.
[Read about some of the most important archaeological findings of the 2010s.]Durante gli scavi delle mura della capitale di Augusto, la Via è stata scoperta a Occidental. Nelle immagini postate su Facebook dall’archeologo molisano, la testa sepolta risulta essere in condizioni relativamente buone, con qualche danno al naso.
Pubblicazioni italiane avevano precedentemente riferito che parti della Via Occidental erano crollate durante gli scavi. Ha parlato al rilascio isNews, I funzionari del Servizio Archeologico del Molise hanno detto che i rapporti secondo cui lo scavo era stato gestito male contenevano “accuse violente”.
“Sì, è stato l’imperatore Augusto ad essere stato scoperto oggi durante gli scavi”, ha scritto sui social l’archeologo molisano. “Dietro le mura di una città, la città e la sua storia sono esposte, che non possono essere perforate da un mucchio di cemento”.
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