Il capocannoniere della Serie A Victor Osimhen aveva bisogno di un pareggio al 52′ per il Napoli per scatenare festeggiamenti sfrenati in tutto il Napoli, dentro e fuori dal campo a Udine, bastava un pareggio per andare a 16 punti con cinque partite rimanenti.
Il 26° gol stagionale del nazionale nigeriano ha regalato al Napoli il terzo scudetto nella storia del club.
La squadra di Luciano Spalletti avrebbe potuto conquistare il titolo battendo domenica la Salernitana dopo che la Lazio non era riuscita a battere l’Inter. Ma il Napoli ha pareggiato 1-1 allo stadio Diego Armando Maradona di Napoli per prolungare l’attesa per vincere il titolo in questa stagione.
Lo scudetto è il primo del club dal 1990, quando il compianto Diego Maradona – dal nome dello stadio della squadra – lo ispirò allo scudetto.
La vittoria del Napoli fa della squadra di Luciano Spalletti la prima squadra al di fuori di Juventus, Inter e Milan a vincere lo scudetto dalla Roma nel 2001.
Il Napoli ha guidato la Serie A dall’inizio in questa stagione, iniziando una serie di 15 partite senza sconfitte dall’inizio di una stagione che è rimasta imbattuta in campionato fino a gennaio, e i gol di Victor Osimhen hanno contribuito a spingere la squadra di Spalletti al titolo. Il 24enne attaccante nigeriano è il capocannoniere del campionato con 21 gol in 26 partite.
Altri giocatori degni di nota includono l’esterno Khafisha Kvaratskhelia, che è arrivato come un acquisto senza precedenti dalla Georgia la scorsa estate ed è diventato piuttosto impressionante, segnando 12 gol in campionato e fornendo 10 assist.
La squadra di Spalletti ha vinto 25 partite di campionato in questa stagione, cinque pareggi e tre sconfitte. Questa vittoria segna la terza volta nella sua storia che il Napoli è stato incoronato campione del campionato italiano.
I loro titoli precedenti sono arrivati durante il leggendario mandato di Diego Maradona al club nel 1986-87 e nel 1989-90.
Secondo la trasmissione BT Sport, quasi 11.000 tifosi del Napoli si sono recati alla Dacia Arena per assistere a questo momento tanto atteso dalla loro squadra. I tifosi del Napoli sono scesi in campo per festeggiare mentre l’arbitro ha fischiato la fine del tempo, con i giocatori assaliti in scene di giubilo.
“Vedere i napoletani felici è sufficiente per dare un senso della gioia che provano”, ha detto all’agenzia di stampa britannica DAZN l’allenatore del Napoli Spalletti, che a 64 anni è diventato l’allenatore più anziano a vincere la Serie A, dopo la partita.
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