TEcco alcune personalità del mondo del calcio come Arrigo Sakeil leggendario allenatore italiano che ha raggiunto l’apice del calcio mondiale con il suo club, l’AC Milan, alla fine degli anni Ottanta.
Ora, tuttavia, lavora come analista presentando le sue opinioni controverse e di solito lascia strane gemme nei suoi articoli di opinione.
In questa occasione, ha voluto chiarire il pasticcio che ha combinato qualche settimana fa quando è stato accusato Inter Il calcio era tipicamente giocato negli anni ’60, quando il catenaccio era la tattica preferita in Italia.
Per affrontarlo, però, si parla di un’altra squadra, quella che ha eliminato l’Inter dalla Champions League: il Liverpool. Si è cacciato in un altro pasticcio.
“Forse mi sono espresso male o forse sono stato frainteso”, ha scritto Sacchi su La Gazzetta dello Sport.
Il primo ha argomentato: “L’Inter gioca bene in casa, ma a livello continentale non vince o può vincere solo una volta ogni 100 partite. Senza pressioni e senza controllo della partita, sarai limitato nella misura in cui puoi arrivare”. Milano Autobus di linea.
“Dobbiamo essere ottimisti e la squadra che deve inseguire la partita non può essere ottimista”.
A questo proposito Sacchi ha detto che “il Liverpool non ha un giocatore di livello mondiale. Quando Mohamed Salah era in Italia era un buon giocatore, ma non di livello mondiale. Però giocano a ritmi altissimi e con forza”.
È un’affermazione che ha sorpreso molti in Italia come Salah, per non parlare di questo Sadio Mane e Virgil van Dijktra gli altri, sono considerati uno dei migliori giocatori al mondo.
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