Saipem si è aggiudicata un contratto dalla società midstream GreenStream BV per la manutenzione di un gasdotto tra l'Italia e la Libia.
Saipem ha dichiarato in un comunicato stampa che confermerà i servizi di monitoraggio e intervento marittimo del gasdotto Greenstream presso il Terminale di Melita in Libia e dei Terminali di Gela in Sicilia e in Italia nelle aree onshore e offshore. I dettagli finanziari non sono stati divulgati.
Saipem ha affermato che l'accordo “combina le attività che Saipem svolge per GreenStream dal 2008, come l'integrità degli asset, l'ispezione, la manutenzione e i servizi di emergenza per le condutture, e le espande per coprire una gamma più ampia di scenari e esigenze dei clienti”.
Saipem, con sede in Italia, ha aggiunto che le operazioni saranno gestite da Sonsub, il suo centro di eccellenza per la robotica, le tecnologie e i servizi subacquei. Le operazioni saranno svolte in coordinamento con il Saipem Engineering Hub situato a Fano, in Italia.
Ambito di lavoro Coordina la gestione integrata dei dati di rilievo e dei componenti critici, la fornitura di servizi di ingegneria specializzati relativi all'integrità degli asset e servizi di prontezza per interventi di riparazione durante situazioni di danni diffusi.
In particolare, gli interventi di riparazione in caso di danni verranno eseguiti attraverso la tecnologia SiRCoS, un sistema di riparazione remota industrializzato da Sonsub e in grado di operare in acque profonde fino a 7.217,8 piedi (2.200 metri).
Saipem contribuirà a gestire l'integrità delle infrastrutture sottomarine di base per l'approvvigionamento energetico italiano con un approccio integrato, confermando così la “leadership nel sottomarino con soluzioni prontamente disponibili ed efficienti”.
La società ha aggiunto che il nuovo accordo consolida anche la sua collaborazione di lunga data con GreenStream BV. Nel 2002 Saipem si aggiudicò il contratto per la posa del tubo del gasdotto Greenstream, affermando di aver ottenuto il record di posa del tubo più profondo con ancoraggi.
La settimana scorsa Saipem si è aggiudicata due progetti offshore in Arabia Saudita per un valore di circa 500 milioni di dollari. Entrambi i progetti rientrano in un accordo a lungo termine (LTA) esistente con la Saudi Arabian Oil Company (Aramco).
Lo scopo del lavoro di Saipem nell'ambito del primo progetto comprendeva l'ingegneria, l'approvvigionamento, la costruzione e l'installazione (EPCI) di circa 31 miglia (50 chilometri) di linea grezza con un diametro di 42 pollici fino al campo di Abu Safa. Golfo Persico. Il secondo progetto comprende progetti di mantenimento della produzione nei campi di Perry e Manifa, ha affermato la società in una dichiarazione separata.
Nel mese di maggio, Saipem ha annunciato l'aggiudicazione di tre contratti del valore di 3,7 miliardi di dollari da parte di TotalEnergies EP Angola Block 20 per il progetto Kaminho situato nell'offshore del paese.
Saipem si descrive come leader globale nell'ingegneria e nella costruzione di grandi progetti nei settori dell'energia e delle infrastrutture, sia onshore che offshore. La società dispone di 7 cantieri di fabbricazione e 21 navi da costruzione (di cui 17 di proprietà e quattro di proprietà di terzi e gestiti da Saipem) e 15 impianti di perforazione, di cui 9 di proprietà. Saipem si impegna a supportare i propri clienti nel percorso di transizione energetica verso Net Zero, con mezzi, tecnologie e processi sempre più digitali e orientati alla sostenibilità ambientale.
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