James Sharp dal Sunday Mail
22:30 14 ottobre 2023, Aggiornato 22:30 14 ottobre 2023
- Il controverso trasferimento di Roberto Mancini in Arabia Saudita è stato un eroe per l’azione zero
- Nonostante il successo con l’Italia, Mancini ha recentemente assunto la guida della nazionale dell’Arabia Saudita
- L’ex tecnico italiano ha firmato un accordo da 21 milioni di sterline all’anno in Medio Oriente.
Si è conclusa con una email ed è iniziata con un tradimento. Quando l’Italia tornerà a Wembley per la prima volta dalla vittoria sull’Inghilterra nella finale di Euro 2020, lo farà senza un volto familiare ora contaminato dalle polemiche.
L’ex allenatore del Manchester City Roberto Mancini, che ha portato l’Italia alla gloria, non è più in carica. Ha annunciato le sue dimissioni ad agosto ed è stato annunciato come nuovo allenatore dell’Arabia Saudita due settimane dopo. Entrambe le decisioni hanno suscitato sorpresa, rabbia e confusione nella sua terra natale. Non solo in quello che ha fatto, ma anche nel modo in cui lo ha fatto.
Mancini si è dimesso via email dopo cinque anni mentre era in vacanza. La moglie, avvocato, ha telefonato a Gabriele Gravina, presidente della federazione italiana, per dire che suo marito è infelice e che potrebbe essere successo qualcosa. Il giorno successivo, un sabato sera, Gravina ha ricevuto una notifica nella sua casella di posta.
Ciò che ha sconcertato gli italiani è che Mancini aveva accettato un ruolo più importante due settimane prima. Seguirà le squadre giovanili italiane, dall’Under 19 alla Nazionale maggiore. I dipendenti sono stati fermati a suo favore.
Poi se n’è andato. Mancini dice che le cose non sono più quelle di una volta. Che aveva perso la fiducia nella Confederazione. Erano delusi di non essersi qualificati per la Coppa del Mondo in Qatar.
Era anche scontento della nomina del leggendario portiere Gianluigi Buffon, un giocatore che ha sostituito Mancini con Gianluigi Donnarumma come numero 1, capo della delegazione, precedentemente ricoperta dal defunto migliore amico di Mancini, Gianluca Villi. Ha anche negato le voci diffuse sui milioni sauditi. Il quotidiano italiano Gazzetta dello Sport non si è tirato indietro.
Mancini non ha motivo di scappare dalla Nazionale, ha scritto il direttore Stefano Barricelli.
‘Si può lasciare all’improvviso una panchina, anche azzurra, ma non così, con una semplice mail, senza preoccuparsi di nessuno: tifosi, appassionati, italiani compresi e italiani che non sono interessati al calcio, ma certamente interessati all’Italia. . Perché la Nazionale è di tutti.
“Nel calcio soffia forte il vento del cinismo, il denaro è l’unico valore assunto, assoluto e distruttivo: nessun rispetto dei contratti, degli accordi, delle parole date.”
Due settimane dopo, Mancini è stato annunciato come allenatore dell’Arabia Saudita, con un accordo del valore di oltre 20 milioni di sterline all’anno.
Baricelli scrive ancora. ‘Ciò che era chiaro a noi fin dall’inizio lo è anche per tutti: Mancini vuole soldi. Nel corso di pochi giorni arrivò una raffica di ragioni grottesche che cercavano di spiegare perché stesse abbandonando la nave blu.
La Federcalcio italiana ora sta valutando la possibilità di denunciare Mancini. E quale sarà la risposta se mai dovesse tornare ad affrontare l’Italia?
Massimo López Pegna, che scrive per la Gazzetta da più di 30 anni, ha detto: ‘Non farò niente, né grida né applausi. L’indifferenza a volte è la risposta giusta.’
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