Jorge Martin ha dimezzato il gap dal rivale per il titolo Pico Bagnaia in classifica dopo aver ottenuto la sua ottava vittoria in una gara Sprint della stagione nel Campionato MotoGP del Qatar sul Circuito Internazionale di Losail.
Lo spagnolo ha prodotto una prestazione determinata, conquistando la testa del gruppo a metà gara prima di resistere a una vivace sfida di Fabio Di Giannantonio e prendere la bandiera a scacchi per tre decimi di secondo.
Ha ricevuto ben 12 punti per i suoi sforzi, con Bagnaia incapace di gestire meglio del quinto posto, e il divario tra i due è stato dimezzato da 14 punti a sette con tre gare rimanenti nella stagione.
Dopo aver perso terreno rispetto al suo rivale in Malesia lo scorso fine settimana, Martin ha subito dimostrato di non essere dell’umore giusto per concedere all’italiano la possibilità di estendere ulteriormente il suo vantaggio mentre si faceva strada attraverso la prima curva della partenza.
Anche se un momento ampio nel primo giro ha permesso sia a Bagnaia che a Marc Márquez di passare davanti a lui, Martin ha rapidamente riguadagnato terreno al secondo giro con un altro sorpasso stretto – e qualche leggero contatto – alla curva 10.
Da qui, Martin non poteva che aspettarsi il secondo comando con Luca Marini – che ha preso il suo posto dalla pole al comando alla fine del primo giro – e Alex Marquez.
Con il duo equipaggiato con la GP22 che inizialmente ha colmato un divario nel gruppo degli inseguitori, alla fine sono stati estromessi da Martin dopo che due colpi falliti di Marquez in testa gli sono costati tempo.
Infatti, dopo che Marquez ha superato Marini per il comando alla prima curva del quinto giro, la sua uscita ampia avrebbe dato a Martin l’opportunità di balzare per il secondo posto sul pilota Gresini. Da qui Martin non ha perso tempo e ha sorpassato Marini, togliendogli la testa della corsa con un bel sorpasso all’ultima curva.
Il pilota Prema Pramac Ducati non scenderà più in pista, anche se nelle fasi finali è stato messo sotto pressione dal determinato Di Giannantonio.
Ancora in cerca di un giro nel 2024 dopo essere stato estromesso da Marc Marquez al Gran Premio Gresini, l’italiano si è messo in primo piano nella vetrina ancora una volta nonostante abbia perso in partenza e sia caduto dal secondo al sesto posto nel primo giro.
Tuttavia, una feroce lotta con la Ducati davanti a lui lo ha visto salire al secondo posto al sesto giro prima che anche Martin vacillasse costantemente.
Anche se non ha avuto il tempo di vincere, il secondo posto rappresenta il suo miglior risultato di sempre in MotoGP, ed è un miglioramento rispetto al terzo posto ottenuto nel campionato australiano MotoGP il mese scorso.
Nonostante abbia mancato la sua prima vittoria in MotoGP, Marini lo ha riportato tranquillamente al terzo posto, davanti ad Alex Marquez, che gareggiava con Bagnaia al quinto posto.
Il campione in carica non è mai sembrato a suo agio in Ducati poiché è stato attaccato da Martin e poi da Di Giannantonio nelle prime fasi, cadendo dal fondo del gruppo di testa fino alla quinta posizione che occupava.
Maverick Viñales è emerso come il miglior pilota non Ducati al sesto posto in una gara deludente per i quattro Aprilia dopo che Raul Fernandez è sceso dall’ottavo posto in anticipo per tagliare il traguardo al 14° posto, mentre Aleix Espargaro – già ripreso da una rissa nelle FP2 con Franco Morbidelli – è stato spazzato via. out., che ha comportato una penalità e una multa in griglia, con Miguel Oliveira entrato in collisione nel primo giro.
Brad Binder ha mantenuto gli onori della KTM al settimo posto, anche se a spese di Marc Marquez, che lo ha eliminato dalla zona punti al suo arrivo al terzo giro, mentre Fabio Quartararo è risalito dal 14° posto in griglia per finire ottavo con la Yamaha.
In una feroce battaglia per la posizione finale a punti del nono posto, Augusto Fernandez ha preso un vantaggio di una cifra sul GasGas Tech3 KTM al nono posto, lasciando Johann Zarco, Marquez, Jack Miller e il disadattato Marco Pizzicchi senza punti. Dal decimo al tredicesimo posto.
Qatar Motorcycle, Circuito Internazionale di Losail – Risultati della gara sprint
MotoGP del Qatar 2023 – Circuito Internazionale di Losail – Risultati della gara sprint – Round 19 di 20 | |||||
POS | nome | Naz | un gruppo | motociclo | spacco |
1 | Giorgio Martino | 🇪🇦 | Prima Pramac Racing | DucatiGP23 | 11 rotoli |
2 | Fabio Di Giannantonio | 🇮🇹 | Gressini Moto da corsa | DucatiGP22 | +0,391 |
3 | Luca Marini | 🇮🇹 | Muni Racing VR46 | DucatiGP22 | +2.875 |
4 | Alex Marquez | 🇪🇦 | Gressini Moto da corsa | DucatiGP22 | +3.370 |
5 | Francesco Bagnaia | 🇮🇹 | DucatiLenovo Team | DucatiGP23 | +3.957 |
6 | Maverick Vinales | 🇪🇦 | Aprilia da corsa | Aprilia RS-GP | +4.239 |
7 | Brad Bender | 🇿🇦 | Red Bull KTM Factory Racing | KTMRC16 | +5.761 |
8 | Fabio Quartararo | 🇨🇵 | Monster Energy Yamaha | Yamaha M1 | +6.454 |
9 | Augusto Fernández | 🇪🇦 | GasGas Factory Racing Tech3 | KTMRC16 | +8.285 |
10 | Giovanni Zarco | 🇨🇵 | Prima Pramac Racing | DucatiGP23 | +8.314 |
11 | Marc Marquez | 🇪🇦 | Team Repsol Honda | Honda RC213V | +9.596 |
12 | Jack Miller | 🇦🇺 | Red Bull KTM Factory Racing | KTMRC16 | +10.173 |
13 | Marco Bizzicchi | 🇮🇹 | Muni Racing VR46 | DucatiGP22 | +10.646 |
14 | Raúl Fernández | 🇪🇦 | Corsa RNF CryptoData | Aprilia RS-GP | +11.117 |
15 | Franco Morbidelli | 🇮🇹 | Monster Energy Yamaha | Yamaha M1 | +12.163 |
16 | Paolo Espargarò | 🇪🇦 | GasGas Factory Racing Tech3 | KTMRC16 | +12.745 |
17 | Iker Licona | 🇪🇦 | LCR Honda Castrol | Honda RC213V | +19.285 |
18 | Takaaki Nakagami | 🇯🇵 | LCR Honda Idemitsu | Honda RC213V | +26.238 |
19 | Joan Mir | 🇪🇦 | Team Repsol Honda | Honda RC213V | +28.446 |
20 | Ena Bastianini | 🇮🇹 | DucatiLenovo Team | DucatiGP23 | +35.553 |
DNF | Alex Espargarò | 🇪🇦 | Aprilia da corsa | Aprilia RS-GP | |
DNF | Miguel Oliveira | 🇵🇹 | Corsa RNF CryptoData | Aprilia RS-GP |
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