“Posso confermare che le forze nordcoreane sono state inviate in Russia e che unità militari nordcoreane sono state dispiegate anche nella regione di Kursk”, ha detto Rutte ai giornalisti poco dopo l'incontro con un alto funzionario dei servizi segreti della Corea del Sud.

Il segretario generale della NATO ha aggiunto che lunedì telefonerà al presidente sudcoreano Yoon Suk-yul e al ministro della Difesa ucraino Rustam Omerov.

L’Ucraina sperava di sfruttare l’incursione per costringere la Russia a ridistribuire le sue forze attualmente nell’Ucraina orientale, dove stava avanzando costantemente.

Rutte, riferendosi al nome ufficiale della Corea del Nord, ha affermato che lo spiegamento di forze nordcoreane da parte di Mosca rappresenta “una grave escalation nel continuo coinvolgimento della Corea del Nord nella guerra illegale della Russia” e “una pericolosa espansione della guerra della Russia”.

D'altra parte, Rutte ha affermato che lo spiegamento di truppe mostra la debolezza della Russia ed è un “segno della crescente disperazione di Putin”.

Ha aggiunto: “Più di 600.000 soldati russi sono stati uccisi o feriti nella guerra di Putin, e lui non è in grado di continuare la sua offensiva in Ucraina senza il sostegno straniero”. “Questo perché gli ucraini stanno combattendo con coraggio, resilienza e ingegnosità”.