Paul Pogba non vede l’ora di fare il suo tanto atteso debutto alla Juventus dopo un infortunio da incubo



L’attesa infinita di Paul Pogba per il suo debutto alla Juventus si sta finalmente avvicinando, ma non è chiaro se segnerà la fine del suo vivace debutto alla Vecchia Signora, o se semplicemente porterà altra sfortuna.

Pogba non ha giocato una partita ufficiale da quando è apparso nelle file del Manchester United nell’aprile 2022, ed è ormai fermo da circa un anno.

Sono passati ormai nove mesi, e cresce la curiosità per un suo possibile ritorno. L’attesa infinita è iniziata con un infortunio al menisco ad agosto, per il quale ha rifiutato un intervento chirurgico immediato, una mossa che non ha avuto l’approvazione del suo nuovo club.

Ma il problema ora è come si svolgerà questo secondo periodo della carriera di Pogba. Nell’arco di 24 mesi, la superstar francese ha annullato il lavoro dei precedenti otto anni della sua carriera, con la sua popolarità sia dentro che fuori dal campo ora a un punto morto.

Tuttavia, l’incantesimo di nove mesi di Pogba in disparte ha fatto arrabbiare così tanto alcuni tifosi della Juventus che si sono rivolti ai social media per far conoscere le loro opinioni.

Paul Pogba è ancora all’esordio con la Juventus da quando è tornato da lui nel 2022
Il 29enne ha trascorso nove mesi in disparte dopo aver subito un infortunio al menisco

Ha creato divisioni tra i tifosi bianconeri: circa il 50% dei tifosi sostiene il recupero fisico di Pogba e lo considera un giocatore chiave nella seconda metà della stagione.

Tuttavia, l’altro 50 percento ha invidiato le distrazioni percepite dai social media e la tolleranza con cui il giocatore ha gestito la situazione; È stato portato a Torino per indossare l’iconica maglia numero 10, non per essere solo un altro turista.

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L’ex centrocampista dello United ha giocato 90 minuti per la prossima squadra giovanile della Juventus, e lo staff medico ha potuto riferire positivamente sulla sua capacità di contrasto e corsa e sull’assenza di dolore al menisco operato di recente.

Infinite battute d’arresto gli hanno fatto perdere 150 giorni

Da quando è andato per la prima volta sotto i ferri più di 150 giorni fa, è stato gradualmente messo da parte dal resto della squadra e la sua mancanza di forma fisica lo ha tenuto fuori dal lavoro tecnico del club.

In quel periodo il suo ritorno sembrava spesso imminente ma è stato nuovamente rinviato, e nonostante sia stato convocato in panchina contro il Monza a gennaio, non ha giocato un solo secondo in Serie A in questa stagione.

A peggiorare le cose, la sua lunga assenza ha causato un affaticamento muscolare al ritorno ai rigori dell’allenamento a tempo pieno, che ha richiesto un programma di riabilitazione personale che è stato completato solo negli ultimi giorni.

La partita di Pogba è stata cerchiata nel suo programma in quanto la probabile data del ritorno è il derby di Torino del 28 febbraio. I media italiani dubitano che raggiungerà quest’ultimo obiettivo, e il suo aspetto dipenderà dall’intensità con cui potrà allenarsi nel pre-campionato. a una partita di rancore senza causare ulteriori battute d’arresto.

È anche un argomento giusto sottolineare che potrebbe esserci qualche timore da parte del giocatore di essere rimesso in azione e rischiare un nuovo infortunio così presto dopo essere tornato da una lunga assenza.

Ma la squadra fa fatica in campo in sua assenza e, se ora è completamente in forma, la Vecchia Signora combatterà sicuramente contro il Napoli per lo scudetto, nonostante, ovviamente, la penalità di 15 punti inflitta dal tribunale italiano.

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Il ritorno di Pogba è stato segnato da molti infortuni muscolari dopo la sua lunga assenza
Pogba ha avuto un grande successo nel club dal 2012 al 2016 prima di entrare nel Man United

Quando la Juventus perde la pazienza con Pogba?

La pazienza della Juventus non sembra essere illimitata. Ma per ora Pogba sembra avere briglia sciolta grazie all’alta stima incondizionata in cui sembrano essere tenuti il ​​direttore finanziario Francesco Calvo e la famiglia Elkaan, nonostante sia innegabile che la sua mossa sia stata a dir poco un colossale fallimento economico e tecnico.

Pogba ha firmato un contratto quadriennale del valore di circa 7 milioni di euro l’anno più bonus in estate e deve ancora scendere in campo, un punto importante per spiegare la furia dell’ex stella della Juventus Marco Tardelli.

L’ex nazionale italiano era furioso per l’attività sui social media di Pogba e ha partecipato allo show televisivo italiano 90° minuto nel raggio 2 Per far saltare in aria il vincitore francese della Coppa del Mondo.

“Pogba va a sciare mentre i suoi compagni hanno grossi problemi con la Juventus, non si opera al ginocchio quando la società lo vuole, ma decide i tempi perché ha paura di perdere il Mondiale”, ha detto Tardelli.

“Oggi Pogba è un grosso problema da risolvere per i bianconeri. Secondo me (Massimiliano) Allegri dovrebbe mettersi in gioco, non può esserci un giocatore così a pagargli lo stipendio. Il suo comportamento anche nei confronti dei compagni non è corretto, dà fastidio Me.

Il nuovo direttore finanziario Calvo ha negato qualsiasi rabbia derivante dai continui problemi fisici del club, dopo che A.J Gazzetta dello Sport Report, sempre più confermato il tifo del centrocampista francese in attesa del suo rientro.

Il vincitore della Coppa del Mondo ha firmato un contratto quadriennale del valore di circa 7 milioni di sterline all’anno presso The Old Lady
Dovrebbe giocare al fianco di Manuel Locatelli (a destra) e Adrien Rabiot (a sinistra) in una tripletta a centrocampo.

Chi sarà il compagno di campo di Pogba?

Quando Pogba tornerà in campo, si ipotizza che sostituirà Nicolo Fagioli come trequartista per il centrocampo. Ma per ora Pogba ha bisogno di compagni di squadra disposti a recuperare il terreno che tende a non coprire e, di conseguenza, Manuel Locatelli è sicuro di essere pronto a fare coppia con il francese.

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L’italiano è un giocatore fisicamente forte e di grande temperamento che garantirebbe più protezione al centrocampista francese, soprattutto visto che farà fatica ad allenarsi in partita.

Non è chiaro chi lascerà il posto al 29enne, visto che potrebbe rientrare o meno nei piani tattici di Allegri quando finalmente tornerà in forma.

Tuttavia, l’infortunato più probabile sarebbe Fagioli, spingendo l’emergere di un trio di centrocampo composto da Locatelli, Pogba e Adrien Rabiot.

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