Parte la quarta stagione italiana 2023 con pneumatici PIRELLI

Il prossimo fine settimana a Imola prenderà il via il Campionato Italiano di Formula 4 approvato dalla FIA, che si corre con pneumatici Pirelli sin dalla sua stagione inaugurale nel 2014. Già 40 vetture (su un massimo di 48) sono state confermate per essere gestite da team di fama internazionale. E anche la moda locale. A causa di regolamenti tecnici simili, i team possono correre con le loro auto in una varietà di diversi campionati nazionali.

Il calendario del Campionato Italiano F4, promosso da ACI Sport e WSK Promotion, prevede cinque appuntamenti in Italia – a Imola, Misano, Monza, Mugello e Vallelonga – oltre a due appuntamenti oltreoceano a Spa-Francorchamps in Belgio e al Paul Ricard in Francia . Ogni fine settimana in Italia sarà caratterizzato da due qualifiche e quattro gare da 25 minuti più un giro (tre gare, nei round fuori dall’Italia).

Per il secondo anno consecutivo i piloti utilizzeranno il telaio Tatuus T-421, seconda generazione della precedente monoposto, equipaggiato con l’Halo e il motore Autotecnica Motori Abarth 1.4 da 173 CV. Il telaio è lo stesso utilizzato dalla neonata F1 Academy, montato anche da Pirelli.

Ogni vettura di F4 avrà due set delle nuove slitte P Zero da utilizzare senza i rivestimenti delle gomme nelle sessioni di qualifica e di gara. Il campionato utilizza pneumatici Pirelli P Zero DM da 13 pollici nella misura 200/540-13 all’anteriore e 250/575-13 al posteriore, nonché, se necessario, pneumatici Cinturato wet weather WS.

Gli pneumatici progettati per il Campionato Italiano di Formula 4 puntano a fornire prestazioni costanti anche sulle distanze percorse. A partire dal secondo fine settimana, è consentito alle prove libere un set di gomme slick riportato dall’evento precedente (più un nuovo set) a dimostrazione dell’elevata affidabilità e della bassa usura delle gomme Pirelli Formula 4.

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Spotlight pone un forte accento sul talento di guida, con una messa a punto della configurazione dell’auto limitata e una gestione minima degli pneumatici. L’obiettivo costante di questa serie è quello di formare i conducenti per il prossimo passo nella scala della carriera, in quanto dovranno affrontare diverse variabili.

Pirelli come fornitore lungo il percorso di formazione che porta i piloti delle monoposto a ruote scoperte, dopo il karting, alla Formula 1. L’entry level fissato dalla FIA è la Formula 4, seguita dalla Formula Regional, dalla Formula 3 e infine dalla Formula 2. L’ascesa di giovani come Lando Norris e Lance Stroll e Mick Schumacher sono esempi perfetti di carriere iniziate in Formula 4.

Pirelli è l’unico fornitore delle serie F4 italiane, francesi e britanniche certificate dalla FIA, tra gli altri campionati della stessa classe che utilizzano i pneumatici dell’azienda italiana. Questi includono il campionato F1 Academy, che prenderà il via nell’ultimo fine settimana di aprile a Spielberg. Di conseguenza, Pirelli riafferma il suo impegno a portare i giovani piloti in Formula 1, in quanto l’azienda italiana è partner globale di pneumatici dal 2011.

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