LONDRA – Un mese fa gli appassionati di sport italiani avrebbero potuto pensare che questa settimana avrebbero guardato la loro squadra difendere il titolo europeo, ma avranno più motivi per rallegrarsi vedendo due stelle del tennis sull'orlo della storia.
Jasmine Paolini è diventata la prima italiana a raggiungere una finale di Wimbledon battendo giovedì la croata Donna Vekic, senza testa di serie, mentre il 22enne Lorenzo Muzzetti affronta Novak Djokovic nella semifinale maschile venerdì.
Paolini affronterà sabato in finale all'All England Club la ceca Barbora Krejkova. Anche con le grandi bandiere bandite a Wimbledon, ciò non ha impedito all'Italia di sventolare il tricolore, e sicuramente saranno in campo quando Muzzetti scenderà al centro per affrontare il 24 volte campione del Grande Slam Djokovic.
“Lorenzo è un ragazzo molto simpatico. Sono molto felice per lui. Domani guarderò sicuramente alcune delle sue partite. Ha un talento straordinario. Penso che sia davvero una brava persona. Spero che possa fare una bella partita, Lo ha detto Paolini in conferenza stampa.
Paolini e Muzzetti hanno vinto solo due partite a Wimbledon due settimane fa, ed entrambe le partite sono andate a quest'ultima. Paolini (28 anni) non aveva vinto nemmeno sull'erba prima del mese scorso.
Ma ora c’è un senso di slancio nel tennis italiano, soprattutto con Jannik Sinner che è salito al numero uno del mondo dopo aver vinto gli Australian Open a gennaio. Nessun italiano ha mai vinto un titolo di singolare a Wimbledon.
“Penso che ora abbiamo molti italiani che fanno grandi cose. Penso che ci ispiriamo a vicenda. Devo anche dire che l'Italia ospita molti tornei, come il Challenger, la Federazione Internazionale di Tennis e i Campionati Juniores”, ha aggiunto Paolini.
“Credo che ogni giocatore dimostri che tutto è possibile. E Yannick lo dimostra. In Italia ormai è normale che Yannick sia il portiere di prima scelta… Sta facendo cose incredibili.
“È fantastico averlo in questa posizione. Penso che aiuti con tutto il movimento che arriva dalla difesa. E ora abbiamo tanti, tanti giocatori che stanno facendo molto bene”.
Mentre la Nazionale italiana di calcio contempla l'uscita dagli ottavi di finale degli Europei, quest'estate i suoi tifosi potranno godersi i loro successi su una superficie erbosa diversa.
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