Luis Benassi, morto all’età di 59 anni di cancro, è stato un regista / artista eccezionale e produttore di eventi controculturali. Ha basato il suo lavoro e la sua vita su movimenti sperimentali e radicali come Dadaism, Fluxus, Lettrism, Situationism e Expanded Cinema. I suoi film – complessi a schermo singolo e multischermo che combinano un realismo accresciuto sulla falsariga del cinema libero e grafica, filmati e interventi audio estremi – sono stati proiettati in tutta Europa.
Spesso facevano parte degli eventi di media misti di Lewis nei cinema, nei cinema e nei luoghi occupati. Tali eventi hanno avuto luogo a Londra (inclusa la Whitechapel Gallery), Parigi (dove il suo lavoro è stato particolarmente apprezzato), Berlino, Bordeaux, Dublino, Gand e Napoli.
Ha anche programmato diverse stagioni di importanza internazionale, tra cui una retrospettiva del direttore della fotografia Jonas Mikas per l’Edinburgh International Film Festival nel 2004 e la prima valutazione completa del movimento letterista del Regno Unito, in una serie ai Toynbee Studios, Londra, nel 2008.
Lewis è nato da genitori italiani della classe operaia a Glasgow e ha avuto un’infanzia difficile; Si è allontanato dalla sua famiglia e dalla metà dell’adolescenza viveva per strada. La sua vita è cambiata quando aveva 16 anni: ha incontrato i fratelli Andre e Danny Oggy allo skatepark Kelvingrove e si è trasferito con loro.
Ciò portò non solo alla loro formazione di Rockers Almighty postpunk – Clash rimase con loro e chiamò Louis “Mister Glasgow” – e alla partecipazione diretta alle proteste antifasciste della città, ma anche a un’amicizia permanente (per Louis, il gruppo sociale più prezioso ). struttura).
Si è trasferito a Londra alla fine degli anni ’80, si è iscritto alla Slade School, dove è stato istruito da Stuart Presley, e ha avuto una grande influenza. Ha iniziato a fare film mentre faceva parte del cast allo Scala Cinema, ma le sue circostanze erano spesso precarie; Ha lavorato come operaio e nella creazione di eventi / gruppi (ha contribuito a costruire il Close Up Film Center fuori Brick Lane).
La sua più grande sicurezza creativa e personale è derivata dal suo rapporto con l’artista e fotografa lituana Lijana Siuchina. Si sono conosciuti nel 2009 e sono diventati inseparabili collaboratori.
Lewis era un personaggio eccezionale, sempre vestito con stile, elaborato, instancabile generosità al di là delle sue possibilità, e un amico indimenticabile per molti, me compreso.
Legana gli sopravvive, così come la sua amata figlia, Eddie, da una precedente relazione con l’artista e musicista Gene Fredericks.
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