- Moise Kean è stato escluso dalla nazionale maggiore per le amichevoli di questa estate
- L’attaccante ha lottato per il successo sin da quando è entrato in campo
- La vita dell’ex stella dell’Everton è stata afflitta da problemi di atteggiamento
Moise Kean ha smentito le notizie secondo cui sarebbe stato escluso dall’Under 21 dell’Italia per mancanza di motivazione.
L’attaccante è stato convocato per le partite della squadra contro Francia, Svizzera e Norvegia di questa estate, ma ora salterà le partite dopo i colloqui con l’allenatore Paolo Nicolato.
La carriera del 23enne è stata costellata da apparenti problemi di atteggiamento, ed è stato escluso dalla nazionale maggiore dell’Italia e sta tornando nelle giovanili.
Ma si dice che non sia interessato a farlo e non sia disposto a giocare di nuovo per gli under 21 nonostante abbia segnato cinque volte in sole nove presenze durante il suo debutto originale.
Secondo GazettaKeane ha citato la scarsa motivazione per la sua partenza e ha detto ai funzionari che non intendeva giocare ai Campionati Europei Under 21 alla fine di questo mese, anche se lui stesso ha negato le affermazioni, etichettando le notizie come “notizie false” sulla sua storia su Instagram.
Nonostante abbia 23 anni, Keane potrebbe ancora giocare per gli U21 a causa della sua data di nascita e della sua età quando sono iniziate le ultime qualificazioni.
È stato eliminato dalla rosa della Nations League di Roberto Mancini per l’imminente semifinale contro la Spagna, in vista della finale o dello spareggio per il terzo posto.
Il motivo della sua omissione non è chiaro, ma si dice che la sua scarsa forma sia la principale causa di preoccupazione, con Wilfried Gnonto, 23 anni, del Leeds, scelto come uno degli attaccanti.
Dopo aver lasciato l’Under 21, inizierà con la Juventus dopo aver completato un trasferimento definitivo dall’Everton, squadra di Premier League, mentre si prepara per la nuova stagione.
Ad un certo punto, Keane sembrava destinato a diventare la prossima grande novità del calcio europeo quando è entrato in scena da adolescente.
Ha colto al volo l’opportunità di trasferirsi in Premier League e si è unito a quelli che allora erano grandi spendaccioni all’Everton in un accordo seguito da vicino che potrebbe catapultarlo verso la celebrità.
Ha giocato 39 partite con l’Everton e ha segnato solo due gol dopo essersi unito per 24,5 milioni di sterline prima di essere mandato in prestito al PSG e poi alla Juventus.
Ha segnato 14 gol in 82 partite con l’Italia dal suo ritorno e quattro volte in 12 partite con l’Italia dal suo debutto nel 2018.
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