Miriam Margulies ha gli occhi puntati sull'Italia in vista della pensione.
L'attrice 82enne, meglio conosciuta per il suo ruolo nella serie Harry Potter come professoressa di matematica, ha case a Londra, nel Kent, in Australia e in Italia, e vive separata dalla sua compagna Heather Sutherland.
Durante un episodio del podcast “Loose Ends” di BBC Radio 4, Miriam ha detto ai conduttori Clive Anderson e George Egge: “Amo viaggiare e incontrare persone e l'Italia è uno dei miei paesi preferiti e voglio ritirarmi lì con Heather.
“Ho una casa a Clapham e la possiedo dal 1973. Mi sento a casa ovunque mi trovi e ho sempre comprato case perché avevo i soldi per farlo e perché non avevo figli. Se hai figli, sei povero, felicemente ricco, immagino!
A Miriam è stato anche chiesto del suo periodo all'Università di Cambridge, dove ha ammesso di non aver mai perdonato i suoi coetanei, tra cui la star di Fawlty Towers John Cleese e il comico dei Monty Python Graham Chapman, per il trattamento “orribile” ricevuto nella loro scuola. le mani.
Ha detto: “Ho un ricordo di persone che mi hanno abusato. Alcuni di loro li hanno aggrediti con lussuria, e alcuni di loro li hanno aggrediti crudelmente. Nomino queste persone e spiego loro cosa è successo. Posso lodare così come biasimare.
“Sono stati terribili e non li ho mai perdonati. Perché dovrei perdonarli?”
“Quando soffri, te ne ricordi. Il dolore rimane, purtroppo.”
“C'erano alcuni ragazzi molto brillanti, uno era John Cleese, l'altro era Graham Chapman, ed erano particolarmente vili come persone. Ma come comici erano meravigliosi”.
Clive ha anche chiesto perché Miriam, che trascorre la maggior parte del suo tempo a Londra lontana da Heather, vive in “stanze separate, case separate e paesi separati”, e l'attrice ha spiegato che crede che questa sia la chiave per una relazione sana.
“Penso che sia d'aiuto, perché tutti abbiamo bisogno di una pausa gli uni dagli altri”, ha detto.
“L'amore e la verità sono ciò che fa andare avanti la cosa. Devi amare quella persona e io la amo moltissimo.