Macquarie affronta una perdita di 71 milioni di dollari in operazioni di cambio con la società di costruzioni italiana Cimolai

La stessa società di costruzioni a conduzione familiare afferma di essere stata colpita da quasi 300 milioni di euro ($ 466 milioni) di perdite su accordi – alcuni dei quali sostiene siano stati venduti all’insaputa del suo consiglio di amministrazione – e ha cercato protezione dai suoi creditori in Italia.

Macquarie e Simolaye hanno rifiutato di commentare.

pretesa più grande

La richiesta di $ 49 milioni di Macquarie è la più grande tra le società di fondi fino ad oggi, secondo una revisione dei documenti depositati in tribunale. Società di intermediazione JB Drax Honore, Ebury Partners, Ballinger & Co. e GPS Capital Markets affermano che Cimolai deve loro circa 34 milioni di dollari.

Anche Deutsche Bank, NatWest Group e Morgan Stanley hanno manifestato l’intenzione di fare causa.

Una tale perdita potrebbe contaminare i risultati in Affari a Macquarieche, come i suoi concorrenti di Wall Street, ha prosperato in mezzo all’instabilità economica globale.

Macquarie ha generato entrate per 644 milioni di dollari dalla negoziazione di cambi, tassi di interesse e credito nei sei mesi terminati il ​​30 settembre, con un aumento del 71% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

I prodotti al centro del contenzioso sono i cosiddetti Target Cumulative Recovery Terms, o TARF, che sono legati al tasso di cambio dell’euro rispetto al dollaro USA. e questo è I contratti Forex sono complessi che ha portato a molteplici controversie legali tra le banche e le aziende a conduzione familiare che l’hanno acquistata.

L’accusa di Macquarie afferma che un documento del 2018 presumibilmente firmato dal presidente di Cimolai Luigi Cimolai avverte dei rischi che derivano dai TARF. Offre “rialzi limitati” con “ribassi illimitati”, afferma l’affermazione, e le perdite possono essere “amplificate” quando le negoziazioni utilizzano fondi presi in prestito.

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“La perdita massima potrebbe essere molto significativa”, afferma l’accusa.

Un tribunale italiano di Trieste ha concesso a Cimolai tutele contro società che hanno venduto derivati ​​mentre stavano lavorando alla loro ristrutturazione. La società, che ha assunto la società di Wall Street Lazard per aiutarla a sistemare i suoi profitti finanziari, ha tempo fino alla seconda metà di febbraio per fare un’offerta.

bloomberg

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