Il tecnico italiano Luciano Spalletti ha nominato i suoi trenta convocati per Euro 2024, omettendo coraggiosamente i giocatori chiave che hanno preso il comando dello stadio di Wembley tre anni fa.
Nonostante abbiano ancora molta esperienza – 560 presenze in nazionale complessivamente – tre giocatori inesperti sono stati inclusi nella lista provvisoria di trenta uomini: Ivan Provedel, Michael Folorunsho e Riccardo Calafiori. Quattro giocatori verranno eliminati prima dell'inizio del torneo, il 14 giugno.
La rosa provvisoria dell'Italia per Euro 2024
Portieri: Gianluigi Donnarumma (PSG), Alex Meredith (Napoli), Ivan Provedal (Lazio), Guglielmo Vicario (Tottenham).
Difensori: Francesco Acerbi (Inter), Alessandro Bastoni (Inter), Raul Bellanova (Torino), Alessandro Buongiorno (Torino), Riccardo Calafiori (Bologna), Andrea Cambiaso (Juventus), Matteo Darmian (Inter), Giovanni Di Lorenzo (Nagopoli), Federico DiMarco (Inter), Gianluca Mancini (Roma), Giorgio Scalvini (Atalanta).
Centrocampisti: Niccolò Parella (Inter), Brian Cristante (Roma), Niccolò Fagioli (Juventus), Michael Folorunsho (Hellas Verona), David Fratessi (Inter), Jorginho (Arsenal), Lorenzo Pellegrini (Roma), Samuel Ricci (Torino).
Inoltrare: Federico Chiesa (Juventus), Stefan El Shaarawy (Roma), Riccardo Orsolini (Bologna), Giacomo Raspatori (Napoli), Matteo Redegui (Genoa), Gianluca Scamacca (Atalanta), Mattia Zaccagni (Lazio).
Spalletti ha seguito la tradizione sin dalla sua nomina lo scorso agosto, nominando Donnarumma (61 presenze) capitano in base all'anzianità. Il 25enne ha aiutato l'Italia a vincere il primo titolo europeo in 53 anni nella finale di Euro 2020 quando ha parato i rigori di Jayden Sancho e Bucayo Sakha.
Solo in termini di forma, Vicario e Merritt potrebbero essere presi come portieri di seconda e terza scelta davanti a Provedel, recentemente tornato da un lungo infortunio. Nonostante sia stato nominato portiere della stagione di Serie A, Michael Di Gregorio del Monza ha perso l'occasione.
Sei giocatori dell'Inter vincitrice del titolo si sono qualificati, con i difensori centrali Bastoni e Acerbi che dovrebbero essere sfidati da Buongiorno e Calafiori per i posti da titolare nel 4-3-3 preferito da Spalletti.
Con Leonardo Spinazzola ed Emerson Palmieri fuori e Destiny Udogi infortunato, DiMarco è il favorito per il ruolo di terzino sinistro. A destra dovrebbe alternarsi Cambiaso con il capitano del Napoli Di Lorenzo.
Degli undici difensori convocati se ne potrebbero tagliare due – probabilmente Mancini e Bellanova – e torna utile la versatilità di Scalvini e Darmian. Spalletti ha resistito alla chiamata di ingaggiare gli esterni dell'Atalanta Davide Zappacosta e Matteo Ruggeri, protagonisti contro il Bayer Leverkusen nella finale di UEFA Europa League.
Il centrocampo è il luogo in cui l'Italia ha dominato a Euro 2020, ma solo tre di Roberto Mancini Centrocombisti Rimangono: Parella, Cristian e Jorginho. Pellegrini e Frattesi sono stati i due protagonisti di questa stagione, offrendo entrambi diverse opzioni di collegamento alle spalle dell'attaccante, lasciando a Spalletti piena discrezionalità tattica.
Spalletti non ha lealtà verso i campioni che hanno portato gloria alla Roma nel luglio 2021. Fagioli, che recentemente è tornato da una squalifica di sette mesi per le regole delle corse, ha appoggiato in modo controverso il centrocampista difensivo del Torino Ricci contro Marco Pesina di Manza. Locatelli. Con 44 presenze complessive, Pessina e Locatelli hanno segnato due gol ciascuno a Euro 2020.
Fagioli, 23 anni, competerà con il portatore di palla del Verona Folorunsho per l'ultimo posto a centrocampo mentre l'Italia affronterà Turchia (4 giugno) e Bosnia-Erzegovina (9 giugno) in due amichevoli pre-torneo.
Giacomo Bonaventura della Fiorentina sarà deluso di averlo lasciato fuori dopo una serie di convocazioni, anche per la tournée americana contro Ecuador e Venezuela. Assente notevole Andrea Colbani, che ha segnato 12 gol per il Monza.
Spalletti ha escluso gli attaccanti veterani Ciro Immobile (7 gol in Serie A) e Andrea Belotti (4), passati rispettivamente alla Lazio e alla Fiorentina nel 2023-24. Andrea Pinamonti (11) non è stato proprio preso in considerazione e il suo compagno di squadra del Sassuolo Domenico Berardi (9) era indisponibile per infortunio.
Il prestatario dell'Aston Villa Niccolò Zaniolo (2 gol), una volta pubblicizzato come il giocatore italiano del futuro, non è più lo stesso giocatore da quando ha subito diversi infortuni al ginocchio tra il 2019 e il 2021. Matteo Politano (8) non ha mostrato sostegno alla sua ex. L'allenatore del Napoli però ha trovato il legame a fine campionato. Sia Zaniolo che Politano guarderanno da casa.
Gli obiettivi devono venire da qualche parte. L'Italia ha bisogno di un'altra stella cadente come il siciliano Totò Schillaci, che è diventato famoso dal club di Serie B Messina un anno prima della sua celebrità in Italia '90.
A differenza di Roberto Mancini, che nel 2022 scommise sugli allora giocatori di seconda divisione Alessio Gerbin e Federico Gatti, Spalletti ha resistito alla tentazione di chiamare Gennaro Tuttino, che da solo ha salvato il Cosenza con 20 gol, il 43% del totale della squadra. Il 27enne ha segnato almeno una volta in ciascuno Blues rosa Le ultime sette partite, inclusa la trasferta a Como, sono state collegate al passaggio in Serie A quest'estate.
Skamaca merita la sua occasione dopo 18 gol in tutte le competizioni con l'Atalanta ed è la scelta logica per partire titolare contro l'Albania a Dortmund.
La costanza di Retegui in tre stagioni al Tigre e al Genoa significa che ha un'opzione praticabile in panchina, qualcosa che Pelotti non sarà mai in grado di soddisfare. Ha segnato quattro gol in sei presenze e potrebbe essere la wild card che fa la differenza tra Italia e Argentina.
Parella (9) è il capocannoniere dell'Italia in vista di Germania 2024, davanti a El Shaarawy e Capricios Federico Chisa con sette a testa. Con 10 gol al Bologna, Arsolini è una scelta vivace sulla fascia destra di un attacco a tre.
Raspatori potrebbe essere spostato dai ruoli di attacco centrale a quello di ala sinistra, come è stato meglio dimostrato durante il trionfo dello Scudetto 2022-23 del Napoli sotto Spalletti, il che significa che uno tra Zaccagni ed El Shaarawy potrebbe essere rimandato a Roma. Dei sette attaccanti selezionati, Zacchny è l'unico a non aver ancora segnato un gol per la sua nazionale.
Grazie alla grande strategia e all'eccellenza individuale, i campioni imbattuti di Giorgio Chiellini hanno vinto il sesto trofeo importante d'Italia. Quella sinergia collettiva – rafforzata da 670 presenze combinate e 80 gol – dovrà essere replicata se Spalletti e Donnarumma vogliono avere qualche possibilità di tornare in campo.
Nel 2024, solo dodici di questa squadra provvisoria hanno rappresentato l'Italia più di 20 volte, cercando di diventare solo la seconda nazione (dopo la Spagna) a difendere con successo il titolo.
Spalletti avrà il bel da fare nelle prossime due settimane. Questi sono gli ultimi momenti in cui il 65enne può armeggiare con i suoi moduli 4-3-3 e 3-4-1-2.
Potrebbe essere semplice come selezionare gli outsider delle splendide squadre di Atalanta e Bologna di questa stagione, costruendo attorno a un gruppo ristretto di giocatori dell'Inter o con una visione a lungo termine verso la qualificazione alla Coppa del Mondo.
Si spera, un po' di entrambi. Forza Azzurri.
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