L’italiana Atlantia è diventata Mondis e Blackstone è pronta a sostenere fusioni e acquisizioni

MILANO (Reuters) – L’italiana Edisoni cambierà nome in Mondis, Alessandro Benetton, mercoledì, con l’obiettivo di diventare il più grande gruppo di infrastrutture al mondo.

L’anno scorso, la holding Edizione della famiglia Benetton e il fondo di investimento americano Blackstone (BX.N) hanno lanciato un’offerta per Atlantia e l’hanno privata.

“Stiamo aprendo un nuovo capitolo”, ha detto Benetton in occasione di un evento a Milano per presentare il nuovo brand e le prospettive future del gruppo, aggiungendo che il focus sarà sugli investimenti in infrastrutture sostenibili e innovative.

Mundys gestisce autostrade e aeroporti tra cui Fiumicino a Roma, e ha anche un’attività in crescita focalizzata sui servizi di mobilità come la gestione del traffico.

Andrea Valeri, Presidente di Blackstone Italia, ha affermato che Blackstone, insieme a Edizione, punta a rafforzare la leadership di Atlantia nel mondo della mobilità integrata sostenibile.

Ha aggiunto che Blackstone si è impegnata a portare ulteriore capitale ad Atlantia, insieme a Edizione, se saranno necessarie future acquisizioni.

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La partecipazione che detiene nell’operatore di tunnel sotto la Manica Getlink (GETP.PA) è strategica, ha affermato Alessandro Benetton, che è anche vicepresidente della società.

A seguito dell’OPA Edizione-Blackstone, a fine dicembre l’amministratore delegato di Atlantia, Carlo Bertazzo, ha lasciato la società e deve ancora essere sostituito.

Intervenendo a margine dell’evento, Benetton ha dichiarato che il nome del nuovo amministratore delegato sarà svelato a breve.

(Segnalazione di Elisa Anzulin). Montaggio di Emilia Sithole Mataris e Keith Weir

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