Roma – L’Italia ha anche iniziato a promuovere in Spagna l’etichetta alimentare Nutrinform, un’alternativa a Nutriscore.
Quest’ultimo è stato sviluppato in Francia ma è stato criticato a Roma.
Mercoledì mattina si è tenuta a Madrid una conferenza per presentare il sistema Nutrinform Battery – approvato dal governo italiano – a un pubblico specializzato spagnolo.
L’evento, promosso dall’Ambasciata d’Italia nello Stato di Spagna e da Federalimentare, ha visto la partecipazione di esperti quali il critico di gastronomia Alberto Luchini, che ha moderato il ruolo di moderatore, il professor Luca Beretta dell’Università Campus Pio Medico di Roma, la ricercatrice Daniela Martini di dell’Università degli Studi di Milano e del nutrizionista Rafael Moreno Rojas dell’Università di Cordoba.
Nutrinform è stato presentato come un “sistema di valutazione affidabile, oggettivo e non discriminatorio” in grado di “tutelare la salute dei consumatori e dei prodotti tipici della dieta mediterranea, e nel contempo promuovere sane abitudini alimentari”.
“La proposta italiana si basava sulla centralizzazione del consumatore e dei suoi diritti oltre all’educazione a un consumo responsabile e consapevole”, ha affermato l’ambasciatore italiano in Spagna Riccardo Gariglia nel suo discorso conclusivo.
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