Nonostante il voto contrario di Italia e Ungheria, e di Repubblica Ceca, Croazia, Polonia, Slovacchia e Svezia, la direttiva UE sulle case verdi ha superato l’ultimo ostacolo dopo essere stata approvata dai ministri al Consiglio Ecofin di venerdì. Ajournews
Lo riferisce citando l'ANSA.
La direttiva stabilisce nuovi obiettivi di riduzione delle emissioni per gli edifici residenziali e non residenziali per ridurre gradualmente le emissioni di gas serra e il consumo di energia nel settore edilizio dell’UE e renderlo climaticamente neutro entro il 2050.
“Abbiamo votato contro la direttiva sulle serre”, ha detto a Lussemburgo il ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti.
“La domanda: chi paga? “Purtroppo abbiamo esperienze familiari in Italia”.
Quel commento si riferiva al programma Superbonus per promuovere le ristrutturazioni edilizie ad alta efficienza energetica, approvato dalla precedente amministrazione nel 2020 e che finora è costato allo Stato circa 122 miliardi di euro, limitando gravemente i margini di manovra dell'attuale governo.
“È una direttiva bella e ambiziosa, ma alla fine chi paga?” – ha aggiunto Giorgetti.
“Abbiamo avuto esperienze in Italia dove pochi fortunati hanno acquistato la casa grazie al contributo dello Stato, cioè tutti gli altri italiani.
“Diciamo che è un'esperienza che può insegnarci qualcosa.”
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