Irlanda vs Italia, Donnebrook, 12 pm – (live su RTÉ Two)
C’era una sensazione durante il Groundhog Day che si preparava per la partita per il terzo posto al Campionato delle Sei Nazioni. Sentimenti simili a tutta l’inutilità del disastro dei Mondiali 2017.
Molti uomini parlano e denunciano il rugby femminile. Troppe persone parlano o si rifiutano di parlare di ciò che deve accadere per salvare il gioco su quest’isola.
È ancora illogico il motivo per cui la Federazione internazionale delle leghe aeree (IRFU) consentirebbe all’allenatore irlandese Adam Greggs di incolpare se stesso giovedì a seguito dei commenti che ha fatto martedì che sembravano indicare che non sa chi sta dirigendo la partita nazionale. Si scopre che lo sapeva per tutto il tempo e aveva bisogno solo di una seconda conferenza stampa per nominare due dipendenti di basso livello, Collie McEntee e Amanda Greensmith.
Per tutto il tempo, Mary Quinn, presidente del comitato femminile dell’ITUC, e Anthony Eddy, direttore del rugby femminile irlandese, non hanno detto nulla.
Il capitano dell’Irlanda Ciara Griffin si è presentato venerdì mattina per dare ai giocatori la necessaria visibilità.
A Griffin è stato chiesto quando al gruppo è stato detto di trasferire la partita da Parma a Dublino – a causa delle regole di quarantena negli hotel irlandesi e della collaborazione della Federazione italiana – come si sentiva in campo dopo il 56-15 colpo della Francia di sabato scorso.
Griffin, sempre diplomatico, le ha dato risposte ottimistiche, ma vale la pena notare che la squadra è tornata insieme solo giovedì. Con un progresso così breve, le sfide che l’Italia pone le supereranno.
L’abbandono di Claire Molloy dalla squadra del giorno della partita, che ha reciso l’ultimo anello nell’età d’oro del rugby femminile irlandese, è stata una decisione curiosa che ha attirato le critiche dell’ex allenatore irlandese Philip Doyle, che non riesce a capire perché Anna Capless della squadra degli Harlequins viene promosso – come vengono promossi i sette giocatori a contratto Alla base XV.
Doyle ha twittato di Capless, “Il miglior attaccante irlandese non ha vietato nulla la scorsa stagione”. “Se solo avessi giocato a sette.”
Manca gravemente
Tuttavia, Brittany Hogan e Grace Moore, originarie di Londra, che dovrebbero scendere dalla panchina, offrono un’Irlanda atletica molto carente contro la Francia.
Griggs ha anche lanciato un grosso, anche se ragionevole, invito a promuovere Stacey Flood all’estero prima di Hannah Terrell.
Flood, Hogan e gli altri giocatori che non sono riusciti a raggiungere i benchmark del Test match della scorsa settimana hanno la possibilità di ripagare il bonus dell’allenatore Kiwi contro la squadra italiana che sembrava estremamente abile prima di chiamare durante la loro vittoria per 41-20 sulla Scozia.
L’allenatore della difesa irlandese Kieran Hallett aveva identificato la necessità di privare Beatrice Rigoni di qualsiasi tempo o spazio a centrocampo tanto quanto l’allenatore di Scrum Rob Sweeney deve assicurarsi che le spalle siano al volante.
L’Italia travagliata era travagliata in Scozia, quindi Claudna Molony avrebbe bisogno di fare un test drive, ma solo se lei e Ove McDermott possono organizzare il gruppo.
La previsione positiva ha creato un passaggio laser da Flood per i tentati Amee-Leigh Murphy Crowe, Eve Higgins e Béibhinn Parsons, ma l’energia negativa intorno all’Irlanda la scorsa settimana fa propendere per una vittoria italiana.
“Il nostro obiettivo erano i primi tre, e questo è alla nostra portata”, ha detto Griffin.
Irlanda: Imer Considine (UL Bohemian / Munster); Amy Lee Murphy Crowe (Union Railways / Munster) (1), Eve Higgins (Union Railways / Leinster), Naoupu generale (Vecchio Belvedere / Leinster), Pipino Parsons (Palinslow / Blackrock College / Connecticut); Stacy Flood (Union Railways / Leinster), Catherine Dunn (Ulster Belvedere / Ulster); Lindsey Peat (Union Railways / Leinster), Claudna Molony (Vespe / IQ Rugby), Linda Dejujang (Vecchio Belvedere / Leinster); Uve McDermott (Union Railways / Leinster), Nicola venerdì (Black Rock College / Connecticut); Dorothy Wall (Black Rock College / Munster), Brittany Hogan (DCU / Old Belvedere / Ulster), Ciara Griffin (Capitano, UL Bohemian / Monster). Alternative: Nev Jones (Malone / Ulster), Laura Feeley (Blackrock College / Connecticut), Lea Lyons (Harlequins / IQ rugby), Grace Moore (Railroad Union / IQ Rugby), Hannah O’Connor (Blackrock College / Leinster), Emily Lynn ( Blackrock College / Munster), Hannah Terrell (Old Belvedere / Leinster), Inya Brin (UL Bohemian / Munster)
Italia: Vittoria di Ostuni Menozzi; Manuela Forlan (Capitano), Michela Selari, Beatrice Rigoni, Maria Magatti; Veronica Madia, Sarah Baratin; Erika Skovka, Melissa Bitoni, Lucia Gay; Valeria Fedrigi, Giordana Duca; Ilaria Argetti, Francesca Sgurbini, Elisa Giordano. Alternative: Lucia Camarano, Gaia Maris, Michela Merlo, Sarah Tonesi, Isabella Locatelli, Beatrice Veronese, Sophia Stefan, Ura Muzo.
Regola: S-Cox (RFU)
Regola: La vittoria dell’Italia.
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