Andy Farrell ei suoi assistenti erano chiaramente desiderosi di intensificare il programma di profondità dell’Irlanda con la loro scelta per la facile vittoria di domenica sull’Italia, tenendo gli occhi puntati sul titolo del Sei Nazioni con una squadra ben preparata per Twickenham. Ma anche se l’esercizio ha decisamente ridotto il valore dell’esercizio dopo che gli Uomini Azzurri sono stati ridotti a 13 uomini per un’ora, non è stato del tutto inutile.
Soprattutto, Farrell e le sue coorti avrebbero guadagnato un margine di profitto di 51 punti tutto il giorno se gli avessero offerto la colazione di domenica. Ma prova anche a dire a Michael Lowery, per cominciare, e alla sua famiglia che il gioco era di scarso valore. Mentre si sedeva sull’erba molto tempo dopo il fischio finale a parlare al telefono, sembrava che potesse piantare una tenda tutta la notte.
A differenza di Francia e Inghilterra, che hanno sbalordito la squadra italiana, nonostante il livello relativamente basso di infortuni, l’Irlanda ha utilizzato 31 giocatori nelle tre partite finora e Lowry è il 25° e il 61° giocatore che Farrell ha utilizzato in 21 partite.
La sua accelerazione e i suoi piedi veloci possono aggiungere un’altra dimensione al gioco offensivo irlandese. In effetti, sarebbe stato bello vederlo più come un trequartista alternativo viste le sue capacità esterne.
È vero, dopo due tentativi ben fatti, potrebbe non rifiutare mai la trilogia più facile della sua vita, specialmente a livello di test, e molto probabilmente Hugo Keenan tornerà a Twickenham. Ma se Lowry è il terzino sostitutivo, poi arrivano le due sfide proposte contro i neozelandesi Maori il prossimo luglio, che potrà solo beneficiare di tutta l’esperienza della scorsa settimana.
Il recupero di James Lowe è stato rivendicato solo 27 minuti dopo la brillante rimonta di Leinster. La maggior parte delle mosse, la maggior parte dei metri e la maggior parte dei calci, e un paio di touchpad in crescita hanno cementato il suo lavoro sotto la palla alta.
Oltre alla sua commissione per il roaming, quando ha abbracciato la fascia sinistra, nessun esterno irlandese è stato in grado di effettuare molti dei passaggi più stretti, come il tentativo di Jamison Gibson-Park. Sembra certo per Twickenham.
Dan Sheehan avrebbe iniziato a Twickenham e allo stesso modo avrebbe potuto beneficiare solo del suo primo inizio di prova e di un turno di circa 70 minuti.
Questa è stata solo la quinta partenza per Robbie Henshaw in una bassa stagione. È stato spesso il primo ricevitore efficace senza lasciare un’impronta della sua forma nel 2021. Dato il potenziale del salvatore dell’Inghilterra, Manu Twilagy, è probabile che la rinfrescante rimonta di Bundy Aki venga rivendicata per Twickenham. Ma Henshaw avrà almeno 23 anni e questa uscita ne trarrà solo vantaggio.
La prestazione di Joey Carbery è stata gettata nell’ombra di Johnny Sexton dopo 27 minuti dalla panchina. L’analisi della visuale di terze parti si colora spesso di calci al bersaglio, e non era una buona idea sostituirla subito dopo aver saltato una terza conversione consecutiva. È stato bello vederlo salire al segno dell’ora.
Carbery ha lasciato da parte il suo calcio di rinvio, che è stato eccezionale contro All Blacks, Argentina e Francia, ha iniziato la partita forte, poi ha affrontato di nuovo bene (qualcosa spesso visto come un punto debole nel suo gioco), ha preso il suo tentativo, ha impostato per primo Lowry e ha tirato la palla. Discussioni in preparazione per il tentativo di Peter O’Mahony. Un manichino e una crepa sull’eccezionale Michael Lamaro e una discarica a Josh van der Velleer, insieme a un delicato touchpad sinistro sono stati un altro piccolo promemoria della sua separazione.
Sotto di lui l’Irlanda si è leggermente allontanata, soprattutto nel terzo quarto. Spostandosi un po’ a lato, anche con 13 uomini, gli italiani sono riusciti a portarsi al limite. Carbery a volte sembrava un po’ pigro, e lui e Henshaw sono stati colti, dai suoi passaggi, uomo e palla, quando una certa profondità avrebbe superato i tiratori italiani, anche se in altre occasioni Carbery è riuscito con tale precisione, sia Deep and Fast Hands o Skip Passa il traffico a O’Mahony.
Ma i 22 errori di contrasto della squadra irlandese non erano dovuti a Carbery. Le spalle di Sexton erano certamente “quadrate” nelle sue campagne, il che ha portato a guidare meglio la forma offensiva dell’Irlanda, e la sua capacità di valutare le situazioni e vedere lo spazio, come quando si destreggiava e ritardava due volte i suoi passaggi per sparare a Rob Herring, era altrettanto buona.
È un gioiello, un giocatore come mai prima d’ora, e l’Irlanda è fortunata che si sia preso così tanta cura di sé e che il desiderio sia ancora acceso. Ecco perché i confronti con tutti gli altri wedge irlandesi sono ripugnanti, come confrontare altri centri con Brian O’Driscoll o altri lock con Paul O’Connell in pompa magna. Inoltre, nell’ultimo quarto le azzurre avrebbero sempre avuto un aspetto avvizzito dopo aver giocato così a lungo con 13 uomini. Tuttavia, stavano ancora letteralmente mettendo i loro corpi in linea per fare gli straordinari con 12 uomini.
Sheehan dovrebbe iniziare
Chissà quanto tempo potrebbe aver bisogno di Carbery per giocare a Twickenham o in casa in Scozia, la prossima estate in Nuova Zelanda o nel 2023, e il Campionato Sei Nazioni ne trarrà vantaggio per la seconda volta consecutiva. E se Ronan Ujara crede in lui, va bene per questa rubrica.
Dan Sheehan partirà a Twickenham e allo stesso modo potrà beneficiare solo del suo primo test di partenza e di un turno di circa 70 minuti. Velocità, movimento dei piedi, mani, forza, ritmo di lavoro, freccette. Sta solo cercando rugby internazionale.
Qualcosa di una farsa anche se, come domenica scorsa, Farrell si è dato delle opzioni principalmente per Twickenham, ma anche a lungo termine.
A volte sembrava che i tifosi della squadra di casa avessero perso il vantaggio e quasi si fossero messi in moto per questo.
Tuttavia, è stato comunque bello vedere Ryan Bird mettersi in gioco (una dozzina di competizioni) oltre a mostrare la sua sportività, e non meno di Laurie, anche Kieran Treadwell camminerà un po’ più a lungo. Insieme a Duracell Rabbit, che è Josh van der Vleeer, Kaylan Doris è stato il miglior giocatore irlandese nel primo quarto di 15 e oltre.
Senza dubbio il numero 8 gli dà più possibilità di essere in palla, porta il testimone 13 e in rimonta era di 101 metri, tuttavia un breve periodo in panchina sembrava provocare anche Jack Konan.
Qualcosa di una farsa anche se, come domenica scorsa, Farrell si è dato delle opzioni principalmente per Twickenham, ma anche per il lungo raggio.
Nel frattempo, va riconosciuto il merito della presa di posizione unita contro l’invasione russa dell’Ucraina da parte del Sei Nazioni e dell’intero Aviva Stadium. Inoltre, va lode anche a World Rugby per il suo sostegno alla sospensione da parte di Rugby Europe delle partite e delle attività ospitate dalla Russia, in linea con la posizione del Comitato Olimpico Internazionale.
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