Algeria e Italia rafforzeranno la cooperazione in vari campi, secondo una dichiarazione congiunta rilasciata sabato dal presidente algerino Abdelmadzi Debon e dal suo omologo italiano in visita Sergio Materella.
Durante la cerimonia della firma degli accordi congiunti tra i due Paesi nei settori della giustizia, dell’istruzione e della cultura, Debon ha espresso l’auspicio che l’Italia possa aiutare a sviluppare la base delle piccole e medie imprese algerine.
Da parte sua, Matterella ha detto che spera di rafforzare la loro cooperazione, aggiungendo che il prossimo vertice tra i massimi governi sarà un’opportunità per rafforzare il loro partenariato bilaterale.
Il presidente italiano ha aggiunto che l’Italia sta incoraggiando l’Europa a investire di più nel sud del Mediterraneo, aggiungendo che “l’Algeria è una componente importante in questo contesto, in quanto porta di accesso alla partnership con il continente africano”.
Matterella ha iniziato sabato un viaggio di due giorni in Algeria per dare impulso alla cooperazione, soprattutto nel settore economico.
Nell’ambito delle relazioni strategiche tra i due Paesi, la visita rappresenta un’occasione per Italia e Algeria di confrontarsi su temi politici ed economici di comune interesse.
Nel settore energetico, l’Algeria fornisce circa il 40% del fabbisogno di gas naturale dell’Italia attraverso un gasdotto di 1.200 chilometri che collega i due Paesi.
Il commercio bilaterale dovrebbe raggiungere i 5,9 miliardi di dollari nella prima metà del 2021. Dollari, di cui 4,2 miliardi di dollari erano esportazioni algerine verso l’Italia, secondo i dati ufficiali.
384 aziende italiane stanno investendo in diversi settori in Algeria, tra cui l’edilizia, la manifattura, l’estrazione mineraria e l’ingegneria.