L’attaccante e capitano della Lazio Ciro Immobile, 33 anni, era alla guida con le sue due figlie a Roma domenica mattina quando è avvenuto lo scontro. Si dice che tutti e tre non abbiano riportato ferite gravi.
Ciro Immobile è stato portato in ospedale con i suoi figli dopo che un tram si è scontrato con un’auto internazionale italiana.
Il capitano della Lazio Immobile stava guidando con le sue due figlie a Roma domenica mattina quando un tram “è passato con il semaforo rosso”, racconta. Le immagini angoscianti del SUV Land Rover straziato dell’attaccante 33enne sono rapidamente emerse sui social media con la didascalia: “Il tram passava con il semaforo rosso. Per fortuna sto bene, mi fa un po’ male il braccio”.
Il suo club ha successivamente rilasciato una dichiarazione in cui confermava che aveva subito lesioni alla schiena e alle costole. Immobile e le sue figlie sono state portate in ospedale, ma non hanno riportato ferite gravi.
Un comunicato pubblicato sul sito ufficiale della Lazio: “Oggi lo staff medico della Lazio ha comunicato che a seguito di un incidente stradale il calciatore Ciro Immobile ha riportato una distorsione del midollo spinale e una frattura dell’XI costola destra.
“In questo momento le condizioni sono buone. Il giocatore è sotto osservazione nel reparto di medicina d’urgenza diretto dal professor Francesco Franceschi del Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS di Roma.
L’Immobile stava guidando nei pressi di Ponte Matteotti, a cinque minuti dal famoso campo di casa della Lazio, lo Stadio Olimpico. La star italiana avrebbe anche accompagnato l’uomo ferito in ambulanza, chiedendo loro gentilmente informazioni sulle loro condizioni e controllando che stessero bene.
L’incidente arriva due giorni dopo che Immobile ha concluso la siccità di sei gol segnando un rigore nella vittoria per 3-0 della Lazio sullo Spezia in difficoltà. Il risultato porta i giganti della Roma al secondo posto in classifica, anche se gli uomini di Maurizio Sarri sono ancora dietro al Napoli di 14 punti.
Immobile è noto come uno dei più grandi marcatori nella storia della Serie A, con 192 gol in 314 partite. Si è fatto conoscere nelle giovanili con Pescara e Genoa prima di trasferirsi al Torino, dove ha segnato 23 gol nella sua unica stagione con i torinesi.
Quella forma lo ha visto passare ai colossi tedeschi del Borussia Dortmund quando Jurgen Klopp lo ha identificato come sostituto del talismano in partenza Robert Lewandowski. Sfortunatamente per Immobile, ha faticato in Bundesliga ed è stato mandato in prestito al Siviglia il mandato successivo.
Ha avuto problemi simili nel sud della Spagna e dopo un periodo al Torino nel 2016, la Lazio lo ha acquistato quell’estate per una cifra superiore ai 7 milioni di sterline. Ha dimostrato di essere un vero affare, segnando 194 gol in 289 presenze in tutte le competizioni.
La Lazio affronterà il Torino sabato prossimo allo Stadio Olimpico, ma resta da vedere se Immobile sarà abbastanza in forma per giocare. Un secondo posto vedrebbe Sarri e compagni nella fase a gironi di Champions League per la seconda volta in 16 anni.
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