La Sicilia ha registrato la temperatura più alta mai registrata in Europa; Un morto negli incendi nel sud Italia

Gli incendi hanno spazzato il sud Italia mercoledì, bruciando migliaia di acri di terra e uccidendo un uomo nella sua casa, mentre le temperature hanno superato i 40 gradi Celsius (104 gradi Fahrenheit) e i venti caldi hanno alimentato le fiamme.

L’agenzia di stampa ANSA ha riferito che diversi incendi sono scoppiati in Calabria, la punta italiana, dove un uomo di 76 anni è morto dopo che la sua casa è crollata tra le fiamme.

“Un’altra vittima degli incendi. Il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomata, ha scritto su Facebook: “Stiamo perdendo la nostra storia, la nostra identità è ridotta in cenere, la nostra anima sta bruciando”.

Ha invitato le persone a stare lontane dalle aree colpite.

In questa foto pubblicata dai vigili del fuoco italiani, una vista di un incendio vicino a Petralia Soprana, in cima a Madoni, vicino a Palermo, Sicilia, Italia, nelle prime ore di mercoledì 11 agosto 2021, mentre continuano diversi incendi nell’area. . (Foto AP)

I media locali hanno riferito che gli incendi stanno devastando anche la Sicilia, distruggendo alberi e minacciando proprietà nella parte meridionale e centrale dell’isola.

La temperatura nella cittadina siciliana meridionale della Florida ha raggiunto i 48,8 gradi centigradi nel primo pomeriggio, la temperatura più alta mai registrata in Europa. Corriere della Sera riportato, citando il Sistema Informativo Meteorologico Regionale.

I vigili del fuoco hanno dichiarato su Twitter di aver effettuato più di 3.000 operazioni in Sicilia e Calabria nelle ultime 12 ore, utilizzando sette aerei per cercare di domare le fiamme dall’alto.

“Dobbiamo rispondere subito a questa emergenza, e dare sollievo economico a chi ha perso tutto”, ha detto il ministro dell’Agricoltura Stefano Patuanelli.

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Gli incendi dovuti al caldo hanno infuriato nell’Europa meridionale nelle ultime settimane, causando ingenti danni al paesaggio dell’isola italiana di Sardegna.

In Grecia, mercoledì, diversi villaggi nella penisola del Peloponneso sono stati evacuati mentre i vigili del fuoco esausti hanno combattuto gli incendi per il nono giorno consecutivo.

All’altra estremità del Mediterraneo, mercoledì sono scoppiati incendi anche nelle aree boschive del nord dell’Algeria, uccidendo almeno 65 persone, secondo quanto riportato dalla televisione di stato.

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