La Sampdoria ha reso omaggio alla leggenda del club Gianluca Vialli domenica dopo la morte del loro ex giocatore leggendario venerdì.
Dopo la morte di Vialli, la squadra si è preparata con la maglia numero 9 e il suo nome sulla schiena prima di affrontare il Napoli capolista, mentre sugli spalti si sono diffusi striscioni con il suo nome e altri messaggi dei tifosi.
Fiori e sciarpe sono stati lasciati davanti a un gigantesco striscione con il nome di Vialli e le foto di lui in blu Sampdoria allo stadio Luigi Ferraris, dopo la morte dell’ex giocatore e allenatore del Chelsea dopo una battaglia contro un cancro al pancreas.
I giocatori della Sampdoria hanno indossato magliette in ricordo dell’ex giocatore Gianluca Vialli prima del calcio d’inizio
I tifosi hanno portato all’interno dello stadio Luigi Ferraris uno striscione con la scritta “Gianluca, uno di noi”.
Fiori e sciarpe sono stati lasciati davanti a striscioni con le foto dell’ex mitico attaccante
Vialli è il decimo miglior creatore di presenze del club e il capocannoniere di tutti i tempi della squadra
In vista della prima partita di campionato dalla tragica scomparsa di Vialli, i Blucerchiati hanno reso omaggio al loro ex giocatore, che ha fatto parte delle tre squadre vincitrici della Coppa Italia e della squadra che ha vinto la Serie A nel 1990-91.
Con i giocatori pronti a indossare magliette con il suo nome e numero, i tifosi hanno tenuto diversi striscioni con messaggi al 58enne italiano, come “Gianluca, uno di noi”.
Fuori dallo stadio Luigi Ferraris, innumerevoli fiori sono stati lasciati davanti a una rappresentazione del vincitore della Champions League che portava un ulteriore tributo, con la scritta “We love you”, mentre i tifosi rendevano omaggio prima del calcio d’inizio.
Alcuni tifosi hanno portato la maglia numero 9 per Vialli, oltre a disegnare i propri striscioni in suo onore
Lo stadio è decorato con molti ritratti del leggendario ex attaccante della Sampdoria
Il presidente del club, Marco Lana, aveva precedentemente proposto un torneo a quattro squadre in onore di Vialli che avrebbe incluso la sua squadra insieme a Chelsea, Juventus e Cremonese.
Ma la Sampdoria non è riuscita a segnare l’occasione con un risultato positivo, perdendo 2-0 contro la capolista, con Victor Osimhen ed Eljiv Elmas in gol per i napoletani dopo l’espulsione di Thomas Rincon per i padroni di casa.
Vialli è stato ricordato in tutto il mondo del calcio, con le stelle del calcio italiano Antonio Conte e Massimiliano Allegri tra le figure più iconiche del loro paese.
Vialya è stato il decimo miglior giocatore del club, con 328 presenze, ed è secondo nella classifica dei gol con 141, subito dietro l’allenatore italiano e caro amico Roberto Mancini.
Murale in onore del ruolo di Vialli nella vittoria della Coppa delle Coppe 1990 della Sampdoria allo stadio Luigi Ferraris
I blucerchiati hanno incontrato il Napoli domenica pomeriggio dopo l’emozionante tributo prepartita
Mancini è stato uno dei tanti a rendere il suo commosso omaggio a Vialli, descrivendo il suo ex compagno di squadra e compagno di Nazionale come il suo “fratellino”.
“Ci siamo conosciuti a 16 anni e non ci siamo mai lasciati”, ha detto Mancini. La Nazionale maggiore e giovanile, la Samp, gli alti, i bassi, le vittorie e le sconfitte.
Quelle due notti a Wembley – tanti anni fa abbiamo pianto di dolore e amarezza, poi abbiamo pianto di gioia come se il destino ci avesse uniti prima della sua morte.
Roberto Mancini ha reso omaggio al suo ‘fratellino’ Vialli scomparso all’età di 58 anni
Ha giocato un ruolo importante nella nostra vittoria nel campionato europeo. I giocatori lo adoravano.
I due italiani sono stati “inseparabili” per gran parte della loro carriera calcistica con la squadra genovese
Mancini ha aggiunto: “Gianluca ci ha dato il coraggio che non sapevamo avesse usato per combattere così duramente la sua malattia che è stato in grado di rimanere con noi il più a lungo possibile”.
Gianluca è stato il migliore di noi, un uomo esemplare e coraggioso. È stato un onore essere suo amico e collega nel calcio e nella vita.
“Pochi giorni dopo la morte di Sinisa (Mihajlovic) ho perso un altro fratello, o fratellino come mi piaceva chiamarlo”.
Per quanto riguarda Mancini, la morte di Mihajlovic, avvenuta il 16 dicembre, è avvenuta poche settimane prima di quella di Vialli, visto che il tecnico azzurro giocava al fianco di entrambi alla Sampdoria.
L’ex club del Chelsea si è unito al Manchester City per rendere omaggio a Vialli prima della partita di FA Cup di domenica pomeriggio, con entrambe le squadre che indossano fasce nere al braccio e fanno una standing ovation prima del calcio d’inizio.
I Blues hanno anche ottenuto il consenso della FA per rendere più tributi nelle prossime due partite dopo la morte del loro amato ex attaccante e allenatore.
Il Chelsea ha festeggiato con un minuto di applausi insieme al Manchester City in onore dell’ex giocatore dell’allenatore
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