La Procura italiana indaga sugli agenti di calcio Ramadani e Chiudi in un caso di evasione fiscale

Un documento diffuso dalla procura di Milano lunedì ha mostrato che i pubblici ministeri italiani stanno indagando sugli agenti di calcio Abdel Ghaffar Ramadan e Pietro Chiudi per accuse di evasione fiscale e riciclaggio di denaro nelle transazioni condotte in Italia.

Le indagini hanno preso di mira le transazioni che gli agenti hanno condotto con 11 squadre di calcio italiane dal 2018, tra cui Juventus, Inter e Milan, secondo il documento visto da Reuters.

Ramadani, che è nato nell’attuale Macedonia del Nord e ora risiede in Irlanda, e Chiudi, cittadino italiano, non sono stati immediatamente contattati per un commento.

Lunedì la Procura di Milano ha dichiarato in una nota che la Guardia di Finanza italiana ha chiesto a 11 società calcistiche di presentare documenti sulle transazioni commerciali che hanno avuto con gli agenti sportivi indagati.

Fonti giudiziarie hanno affermato che le transazioni commerciali sotto esame includono il trasferimento del calciatore Miralem Pjanic dalla Juventus al Barcellona nel 2020 e il trasferimento di Federico Chiesa dalla Fiorentina alla Juventus nel 2020.

I pm hanno aggiunto che le società dell’agente italiano sono attualmente sottoposte ad accertamento.

I pubblici ministeri hanno affermato che le 11 squadre di calcio non facevano parte delle indagini in corso e sono state invitate solo a fornire documenti.

(Segnalazione di Emilio Parodi, Relazione aggiuntiva di Peter Hall, scrittura di Giulio Beuvacari; Montaggio di Bernadette Baum)

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