La giornata di apertura del Museo dell’Accademia includerà “Il mago di Oz”

Il Museo Accademico dell’Immagine in Movimento, che ha aperto il 30 settembre, ha annunciato il suo programma inaugurale mercoledì, e il film dà il via ai festeggiamenti?

Suggerimento: “Non c’è posto come casa”.

Il primo museo L’evento pubblico prevede due proiezioni de “Il mago di Oz” il giorno dell’inaugurazione con musica dal vivo eseguita dall’American Youth Symphony nel lussuoso teatro da 1.000 posti dell’architetto italiano Renzo Piano. Il compositore candidato all’Oscar David Newman. I visitatori possono anche sbirciare le pantofole di zaffiro di Dorothy, che sono in mostra come parte della mostra principale del museo, Cinema Stories.

In numeri? Il museo ha programmato oltre 115 spettacoli e altri eventi, nei teatri, per i primi tre mesi.

La mostra speciale di apertura è una retrospettiva del regista giapponese Hayao Miyazaki. Uno dei componenti della programmazione include le proiezioni di tutti i lungometraggi di Miyazaki, tra cui “La città incantata” (2001) e “Il mio vicino Totoro” (1988).

Serie di film, chiamate anche Storie di cinema, che mettono in evidenza i film mostrati nella galleria principale. Il museo esporrà l’innovativo film del 2002 di Patricia Cardoso, “Real Women Have Curves”, e il film di Bruce Lee del 1972, “The Way of the Dragon”.

In concomitanza con una mostra in galleria sui compositori curata dal compositore Heldor Gonadottir, il museo presenterà “Sound Off: A Celebration of Women Composers”. La serie conterrà film registrati da donne, tra cui “Joker” (2019) registrato da Gonadottir e “Tron” (1982) registrato dalla compositrice Wendy Carlos.

Ma non tutti gli spettacoli sono direttamente collegati alle mostre.

Ogni sera il museo presenterà uno dei candidati o dei vincitori dell’Oscar nell’ambito delle “domeniche degli Oscar”. La serie metterà in evidenza le registe per iniziare, con le proiezioni del documentario del 1976 di Barbara Koppel, Harlan County, USA, e del documentario del 1975 della scrittrice e regista italiana Lina Wertmoeller, Seven Beautiful.

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Per tutto ottobre, “Oscar Frights” presenterà film horror vincitori di Oscar e nominati, tra cui il debutto di Jordan Peele del 2017, “Get Out” e il classico “Psycho” di Alfred Hitchcock del 1960.

Il museo presenterà anche opere della regista neozelandese Jane Campion e del regista indiano Satyajit Rai.

Il thread include “Vecchio” – Il primo è un Una conversazione tra la curatrice del museo Laura Dern e i suoi genitori, Bruce Dern e Diane Ladd – e “In Conversation”, che debutta con Discussione tra i produttori Effie T. Brown e Heather Rae.

Jacqueline Stewart, responsabile tecnico e di programmazione del museo, ha dichiarato mercoledì in un annuncio che la programmazione parla della missione più ampia del museo di “condividere l’arte e la scienza del cinema”.

“Il programma dei programmi di apertura del museo illustra i modi in cui il Museo dell’Accademia esplorerà grandi temi della storia del cinema fungendo da catalizzatore per nuovi dialoghi ispirati al cinema e al cinema”, ha affermato.

Il Museo dell’Accademia continuerà a offrire una programmazione virtuale, come fa da aprile, fino e dopo l’apertura. Ciò include la proiezione di “Y tu Mamá También” in occasione del 20° anniversario del film, insieme a una conversazione tra lo scrittore e regista Alfonso Cuarón e il direttore della fotografia Emmanuel Lubezki; discussione tra lo scrittore e regista Spike Lee e lo scrittore, regista e produttore Chaka King; Fu proiettato il film muto del 1929 “Piccadilly” con Anna Mae Wong.

“Come per tutte le nostre mostre e iniziative, ci impegniamo a mostrare diverse arti e artisti cinematografici nei nostri teatri e spazi educativi”, ha dichiarato il direttore del museo Bill Kramer nell’annuncio.

Le offerte virtuali sono gratuite. I visitatori possono acquistare i biglietti per spettacoli ed eventi personali, nonché i biglietti d’ingresso generale al museo, a partire dalle ore 9 del 5 agosto presso il museo. sito web.

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