ROMA (Reuters) – Il sentiment tra le imprese e i consumatori italiani è peggiorato ad aprile, secondo i dati pubblicati mercoledì, gettando un'ombra sulle prospettive di crescita della seconda economia della zona euro in vista del secondo trimestre dell'anno.
L'indice di fiducia manifatturiero dell'Istituto nazionale di statistica è sceso a 87,6 ad aprile da 88,4 del mese precedente, ben al di sotto della previsione media di 89,5 in un sondaggio Reuters condotto da otto analisti.
L'indice composito della fiducia delle imprese dell'ISTAT, che combina le indagini sui settori manifatturiero, commercio al dettaglio, costruzioni e servizi, è sceso a 95,8 da 97,0 di marzo.
La fiducia dei consumatori ad aprile è scesa per il secondo mese consecutivo a 95,2 da 96,5 di marzo, al di sotto della previsione media di 96,9 in un sondaggio Reuters.
Il PIL italiano è cresciuto dello 0,2% nel terzo e quarto trimestre del 2023. La maggior parte degli analisti si aspetta un tasso simile o una leggera accelerazione nel primo trimestre di quest’anno.
Martedì della prossima settimana l’ISTAT pubblicherà una stima preliminare del PIL del primo trimestre.
Nell’indagine sulla fiducia del settore manifatturiero di aprile l’ISTAT ha fornito i seguenti dati:
Aprile, marzo, febbraio, gennaio
Indice complessivo 87,6 88,4r 87,4r 88,2r
Livello degli ordini -19,7 -17.1r -18.3r -17.1r
Rimanenze 2,9 3,2 3,7 4,0
Aspettative di produzione 0,5 1,0 -0,5 1,0
r = revisionato
((Segnalazione di Gavin Jones, gavin.jones@thomsonreuters.com))
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