Ma mentre gli animali sono diventati un’attrazione turistica, il loro numero è diventato una preoccupazione urgente per le autorità.

I maschi adulti pesano fino a tre tonnellate ciascuno e gli ippopotami sono i grandi mammiferi terrestri più pericolosi del mondo e uccidono centinaia di persone ogni anno in Africa.

Le comunità di pescatori lungo il principale fiume colombiano Magdalena hanno riferito di essere state attaccate dagli animali, alcuni dei quali hanno fatto irruzione nel cortile di una scuola, anche se finora nessuno è stato ucciso.

Gli ippopotami minacciano altri animali selvatici

Le autorità affermano che se questi animali non venissero controllati, il numero di ippopotami potrebbe raggiungere i 1.000 entro il 2035.

Gli scienziati avvertono che gli escrementi degli ippopotami stanno cambiando la composizione dei fiumi, influenzando potenzialmente gli habitat di lamantini e focene.

I precedenti tentativi di ridurne il numero attraverso la sterilizzazione e il trasferimento negli zoo all’estero hanno avuto scarsi effetti.

Gli attivisti per i diritti degli animali affermano che la sterilizzazione causa sofferenza agli animali e rappresenta un rischio significativo per i veterinari che la praticano.

Sebbene l’abbattimento sia probabilmente il mezzo più efficace per controllare il numero degli ippopotami, Mohammed ha affermato che il governo lavorerà comunque per cercare di esportarli.

“Stiamo lavorando a un protocollo per l’esportazione degli animali.

“Non esporteremo un singolo animale se non c’è il permesso dell’autorità ambientale dell’altro paese”, ha detto.

Ha aggiunto che i funzionari colombiani hanno contattato le autorità di Messico, India e Filippine e stanno valutando la possibilità di inviare 60 ippopotami in India.