Il diciannovenne Jack Marley di Dublino ha vinto l’oro nella boxe europea Under 22 a Porec, in Croazia.
Il campione irlandese d’élite ha completamente surclassato il suo avversario italiano Roberto Lisi in una finale a senso unico ottenendo una vittoria unanime ai punti.
Il pugile di Monkstown BC era così dominante che uno dei cinque giudici ha segnato al primo round 10-8 a suo favore, mentre un altro giudice gli ha assegnato il secondo round con lo stesso margine.
Dal punto di vista profano, il punteggio di 10-8 rappresentava una sconfitta, anche se il giudice ceco ha ritenuto opportuno segnare il terzo turno a favore dell’italiano. Niente di tutto questo contava tanto quanto le scorecard vincenti di Marley 30-26, 30-26, 30-27, 30-27, 29-28.
Non sorprende che fosse raggiante di gioia molto prima dell’annuncio ufficiale.
Raramente si è arrabbiato durante i nove minuti della partita anche se l’italiano, che aveva l’occhio nero sul ring, ha fatto del suo meglio per infastidire e maltrattare la cosa.
Ma le eleganti abilità di pugilato di Marley avrebbero sempre deciso il combattimento e talvolta avrebbe scelto il suo avversario a suo piacimento.
Per decenni, l’Irlanda ha lottato per produrre un concorrente dei pesi massimi a livello internazionale. La carriera internazionale di Marley è solo agli inizi, ma ha il potenziale per avere un enorme impatto.
La sua medaglia d’oro significa che l’Irlanda ha portato a casa tre ori, un argento e tre bronzi dal torneo. Anche se ammettiamo l’assenza di una forte squadra russa tradizionale, questo è un risultato impressionante.
Niamh Faye e Lisa O’Rourke martedì hanno vinto due medaglie d’oro rispettivamente nelle squadre dei pesi gallo e dei pesi leggeri.
I pesi medi Aoibhe Carabine hanno vinto un argento mentre Paul Lunam (pesi leggeri), Dylan Eggelson (pesi gallo) e Kachi Rock (pesi welter) hanno vinto il bronzo.
La squadra tornerà in Irlanda giovedì.
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