Italia, a fine 2023 si contavano ulteriori 170mila cittadini in difficoltà economica

Bruxelles- In Italia aumenta il numero delle persone in difficoltà economica. Un numero crescente di residenti fatica a far fronte a spese impreviste, a riscaldare la propria casa e a sostituire gli elettrodomestici. In breve, molte persone lottano per avere una vita dignitosa. Nel 2023, rispetto al 2022, il numero degli italiani aumenterà di circa 170mila unità. Hanno faticato a pagare le bollette e a rispettare le scadenze, portando il totale a circa 2,8 milioni di uomini e donne in una situazione che Eurostat definisce come Grave deprivazione materiale e sociale.

Dati a portata di mano A fine 2022 le persone in difficoltà o in difficoltà erano 2.613.000, numero che sale a 2.788.000 a fine 2023.Con questo aumento l'Italia si colloca al quinto posto nell'Unione Europea per numero assoluto di cittadini in difficoltà. Le persone che soffrono di più si trovano in Germania (5,8 milioni di persone in grave deprivazione), Francia (4,3 milioni), Spagna (4,2 milioni) e Romania (3,7 milioni).

Ciò che risalta non è solo il rinnovato aumento delle difficoltà nel Paese ma anche… Tendenza generale. Nel 2023, Eurostat indica che il 6,8% della popolazione dell’UE ha dovuto affrontare gravi deprivazioni materiali e sociali. “La percentuale è leggermente aumentata rispetto al 2022 (6,7%)” ma è cresciuta in modo più evidente se si guarda al numero in termini assoluti. In un solo anno, l’Unione Europea ha perso quasi un milione di uomini e donne provenienti dalla zona di sicurezza economicaIl numero totale di persone che lottano per sopravvivere è di 782mila persone. Da 28,5 milioni di europei che lottano per sopravvivere, il numero è salito a 29,2 milioni.

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Versione inglese prima Con servizio di traduzione

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