Il senatore italiano rinnova il piano sui diritti fetali contro l’aborto | Italia

Un senatore italiano ha presentato una proposta di emendamento al codice civile italiano che riconoscerebbe un feto come umano, il che, se convertito in legge, classificherebbe l’interruzione di una gravidanza come omicidio.

Maurizio Gasparri, un politico di Forza Italia di Silvio Berlusconi, parte di un governo guidato dai Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni – un partito dall’aspetto neofascista – dovrebbe entrare in carica la prossima settimana, scatenando una raffica di critiche da parte dei membri dell’opposizione. Ha presentato al Senato il suo disegno di legge “Diritti dei non nati”.

Gaspary ha proposto una proposta simile all’inizio di tre amministrazioni dal 2018, ma questa volta è più probabile che il piano venga approvato perché la coalizione guidata da Maloney è contraria all’aborto. E ha la maggioranza assoluta in entrambe le Camere del Parlamento.

Ignacio La Russa, fratello d’Italia e collezionista di cimeli fascisti, è stato eletto la scorsa settimana presidente del Senato, mentre Lorenzo Fontana, politico leghista cattolico radicale con opinioni anti-aborto e anti-omosessuali. Eletto Presidente della Camera Bassa.

La proposta di modifica del codice civile afferma che “ogni essere umano ha uno status giuridico dal momento del concepimento”.

Caspari, che ha proposto di estendere il divieto di maternità surrogata in Italia per criminalizzare gli italiani in cerca di surrogati all’estero, ha detto a La Stampa che lo stava riprendendo “come impegno morale” nei confronti del defunto Carlo Cassini, fondatore del movimento italiano per la vita. .

“È lecito parlare di vita o no?” disse Gaspare. “Ripeto sempre questo progetto nella speranza che prima o poi si possa avere una discussione pacifica su questi temi”.

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Meloni, che si appresta a diventare presidente del Consiglio, durante la campagna elettorale ha dichiarato che non avrebbe abrogato la legge italiana sull’aborto, la legge 194, in vigore dal 1978, e voleva invece “applicarla integralmente”. Vuoi una “alternativa all’aborto”.

La vittoria elettorale della coalizione a fine settembre ha spinto migliaia di donne a marciare attraverso il paese per difendere il diritto all’aborto.

Simona Malpesi, del Pd di centrosinistra, ha detto della mossa di Caspari: “Sono questi di destra che hanno a cuore la libertà delle donne e hanno detto che non tocca la legge 194. Vergognoso”.

Giuseppe Conte, capo dei Cinque Stelle, ha detto: “Il disegno di legge anti-aborto di Casperi, quello di Berlusconi Luna di miele con poutine. Se vogliono guidare l’Italia in questa direzione, andranno a sbattere contro un muro.

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