ROMA – Il nuovo governo italiano presieduto da Giorgia Meloni è al potere solo da poche settimane e i pezzi grossi dovevano già intervenire.
Mentre si inasprisce il litigio tra Italia e Francia sull’accoglienza dei migranti, il presidente Sergio Mattarella, capo dello Stato italiano, è intervenuto personalmente lunedì mattina, facendo una telefonata con il presidente Emmanuel Macron.
Lo affermano in un comunicato congiunto gli uffici dei presidenti italiano e francese dichiarazione I due leader hanno convenuto sulla “grande importanza” delle relazioni tra i due Paesi e sulla necessità di una piena collaborazione, sia in campo bilaterale che all’interno dell’Unione Europea.
Il presidente italiano ha un ruolo in gran parte cerimoniale, con poteri costituzionali per intervenire quando il governo cade. Tuttavia, Mattarella, che ha un buon rapporto con Macron e ha contribuito a siglare un trattato di cooperazione tra Italia e Francia l’anno scorso, ha compiuto l’insolito passo di intervenire pubblicamente per appianare la frattura tra Meloni, il primo ministro, e il governo di Macron.
Stefano Chicante, costituzionalista e figura di spicco del Partito Democratico, ha affermato che poiché i governi italiani sono spesso di breve durata, non è raro che i presidenti restino in carica per sette anni e quindi abbiano più tempo per costruire relazioni e aiutare in questo. con gli affari internazionali. Ha detto: “Ciò che è insolito è l’annuncio di questa chiamata pubblicamente e immediatamente”. “Con l’annuncio, questa volta, Mattarella aiuta il governo, dimostrando che il problema è risolto, tanto da trasformare l’incidente in una nota a piè di pagina”.
La Meloni ha detto che la disputa con la Francia è stata il risultato di un “malinteso” e ha definito “aggressiva” la posizione francese.
Parigi la scorsa settimana ha congelato i suoi piani per accogliere 3.500 rifugiati come parte di un meccanismo dell’UE per il reinsediamento dei migranti e ha annunciato rinforzi al confine, dopo che l’Italia ha reindirizzato una barca di migranti all’attracco a Tolone.
L’Italia si è trovata sempre più isolata tra le principali economie dell’Unione Europea, dopo che Spagna e Germania si sono schierate con la Francia durante il fine settimana. Ambasciatore tedesco a Roma cinguettio Le navi delle Ong che hanno soccorso in mare centinaia di migranti “meritano il nostro apprezzamento e il nostro sostegno”. I funzionari di Bruxelles hanno convocato una riunione straordinaria dei ministri degli interni per cercare di risolvere le tensioni.
Meloni ha una comprovata esperienza di Antifrancese Ha detto che chiederà che gli interessi italiani siano soddisfatti nell’Unione Europea. Ha incontrato Macron a Roma due settimane fa e si sono impegnati a collaborare, ma i funzionari si aspettavano scontri su questioni come l’immigrazione.
L’intervento di Mattarella è stato “alquanto insolito”, ha detto Raffaele Marchetti, professore di relazioni internazionali alla Louis University di Roma, ma che quando il presidente ha facilitato il trattato con la Francia, potrebbe aver sentito il dovere di aiutare.
L’Europa non ha risolto il problema della migrazione, ha detto Marchetti, ed entrambe le parti sono sotto pressione su quel fronte a livello nazionale: Macron dall’estrema destra e Meloni dal suo partner di coalizione Matteo Salvini, il leader della Lega. “È chiaro che con il nuovo governo la dinamica europea richiederà alcuni aggiustamenti… Mi aspetto che l’immigrazione continui a essere un problema”.
Gabriel Rinaldi ha contribuito alla cronaca.
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