Il nigeriano picchia a morte un cinese in Italia

Robert Omo, nigeriano residente ad Avellino, nel sud Italia, è stato arrestato in relazione all’omicidio di un cittadino cinese.

Come ivi indicato Tempi di Malta, Omo, 24 anni, avrebbe picchiato a morte il cinese con un martello. Durante l’attacco avrebbe anche ferito un bulgaro.

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Il nigeriano avrebbe aggredito i due senza essere stato provocato il 30 luglio, prima un bulgaro di 49 anni da dietro e poi un cinese di 59 anni. .

Il bulgaro, gravemente ferito nell’attacco, è ricoverato in ospedale, mentre il cinese è morto sul colpo.

È stato anche riferito che Omo una volta aveva scontato una pena detentiva di 12 mesi a Malta per un crimine brutale.

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Dopo la sua pena detentiva, è stato espulso da Malta, ma il nigeriano è andato in Italia.

I rapporti hanno rivelato che una volta Omo è stato espulso da una casa di cura ad Avelino dopo aver aggredito uno dei suoi membri del personale.

Dopo essere stato accusato in relazione all’ultimo attacco, si è dichiarato non colpevole, dicendo che non riusciva a ricordare cosa fosse successo durante l’incidente.

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