Prima di partecipare alla cerimonia di riapertura del consolato italiano a Bengasi, nella Libia orientale, il ministro degli Esteri italiano Luigi de Mayo ha incontrato lunedì il generale Khalifa Hifta, comandante delle forze armate arabe libiche.
Il Mayo è arrivato in Libia lunedì scorso in una visita iniziata nella capitale, Tripoli, e poi a Bengasi, dove è previsto un incontro con il presidente del parlamento e consigliere Akila Saleh a Dobrook.
Durante la sua visita a Tripoli, De Mayo ha incontrato il presidente Mohammed al-Menfi, il presidente del governo di unità nazionale (GNU), Abdul Hamid Tabiba, e il suo inviato libico, Najla al-Mankash.
L’incontro con Mohammed al-Menfi ha affrontato una serie di questioni, la più importante delle quali era lo svolgimento delle elezioni entro la fine dell’anno.
Al-Menfi ha sottolineato l’importanza di rafforzare le relazioni bilaterali tra Libia e Italia, soprattutto nei settori degli investimenti, del commercio e degli scambi economici.
Il ministro degli Esteri italiano ha accolto con favore l’apertura della strada costiera che collega l’est e l’ovest del Paese, sottolineando l’importanza di questo importante spostamento a pochi giorni dalla visita.
De Mayo ha elogiato il recente lavoro del Consiglio presidenziale, in particolare sulla riconciliazione tra le ex fazioni in guerra della Libia e l’unificazione delle istituzioni statali.
Il ministro italiano ha espresso la disponibilità del suo Paese a cooperare e lavorare con la Libia in vari campi economici, commerciali e non, soprattutto nel sud della Libia.
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