Il presidente dell’InterSpac Carlo Cottarelli ritiene che il calcio italiano abbia bisogno di una profonda revisione in base al suo approccio.
Parlando al quotidiano milanese Gazzetta Dello Sport, Cottarelli ha condiviso le sue opinioni su cosa bisogna fare per portare al meglio il gioco italiano e parlare di InterSpac.
L’Italia, che non è riuscita costantemente a qualificarsi per una seconda Coppa del Mondo, ha acceso un dibattito significativo su come migliorare la situazione calcistica del Paese.
Nel frattempo, nessuna squadra italiana è arrivata ai quarti di finale di Champions League per la seconda stagione consecutiva, nonostante alcuni bagliori positivi che abbiano rivelato il Golfo allo specchio rispetto ad altri campionati nazionali.
Cottarelli continua a fare grandi riforme strutturali nell’Inter, soprattutto sotto forma di trasformazione del modello dei diritti dei tifosi, ma ritiene che i cambiamenti non dovrebbero fermarsi qui se il calcio italiano vuole essere migliore.
“Il calcio italiano è un campo che ha bisogno di una riconsiderazione strategica”, ha detto.
“Non posso parlare del ruolo dei fan”, ha continuato.
Commentando l’iniziativa InterSpac, ha affermato: “Questo è un progetto a lungo termine in cui crediamo e continuiamo ad operare a livello locale”.
“Lo lanceremo di nuovo la prossima estate e rilasceremo anche una stima di quanti ringraziamenti possiamo guadagnare da partner popolari”, ha affermato.
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