Gruppo A: Italia 38 Uruguay 17
L’Uruguay ha detto di avere un “grande sogno” di affrontare l’Italia ai Mondiali, e per 40 minuti mercoledì allo Stade de Nice sembrava che quel sogno potesse diventare realtà, ma il vantaggio di 17-7 si è trasformato in un 38-17. sconfitta. La loro forma fisica e la loro inesperienza sono ottime.
Di tutte le squadre giovani del torneo, l’Uruguay è forse quella che ha avuto più difficoltà nella preparazione. Prima della sconfitta per 27-12 contro la Francia la scorsa settimana, avevano affrontato squadre di alto livello solo una volta dai Mondiali del 2019 e quest’anno avevano giocato solo quattro partite internazionali di qualsiasi tipo.
Erano ammirati dopo la brutale sconfitta contro i padroni di casa la scorsa settimana, ma le loro possibilità di portare a termine uno dei più grandi sconvolgimenti della Coppa del Mondo sulla costa meridionale della Francia erano scarse. Una meta da rigore, un’altra di Nicolas Freitas e un gol traballante di Felipe Echeverri, mentre l’Italia aveva due uomini in errore, li ha visti condurre 17-7 all’intervallo.
Le cose sono andate storte rapidamente dopo che hanno commesso un fallo sull’influente capitano Andres Villaseca e in 15 minuti hanno fatto quattro mete mentre l’Italia vinceva con punti bonus dopo 40 minuti completamente a senso unico.
“È molto frustrante a dire il vero”, ha detto il comunicato Santiago Civita. “Abbiamo sognato tanto questa partita, e a volte i grandi sogni diventano realtà, a volte no.
“È stata una battaglia davvero epica, abbiamo fatto del nostro meglio. Abbiamo commesso più errori di quanto avremmo voluto e l’Italia ha saputo sfruttarli. Ma abbiamo fatto del nostro meglio e dobbiamo continuare a lavorare nelle restanti due partite”.
L’allenatore Esteban Meneses si è detto molto orgoglioso dei suoi giocatori che si sono rialzati nelle fasi finali.
Ha detto: “Siamo venuti qui per scrivere la storia, ma l’Italia ha giocato molto bene nel secondo tempo e mi congratulo con loro”.
“I nostri obiettivi erano l’Italia e la Namibia, e ora è la Namibia”.
Le due squadre fuori dal Gruppo A si incontreranno mercoledì prossimo a Lione, prima che l’Uruguay firmi una partita contro la Nuova Zelanda. L’Italia, che guida il girone con 10 punti, attende All Blacks e Francia quando toccherà a loro realizzare il “grande sogno”.
Italia: Capuzzo; L. Panni, G. Brix, P. Garbisi, M. Ewan; T. Allan, Garbesie; D Fischetti, G Nicotera, M Riccione; N Cannone, P Rosa; S. Negri, M. Lamarro, and L. Cannon.
Sostituzioni: Sono una tigre Labani (37); P Ceccarelli per Riccioni, D Agnello per N Cannone (entrambi 50); M Zuliani per Negri, A Fusco per Garbisi (entrambi 60); G. Bettinelli per L. Cannon (63); P Odogwu per Allan, F Zani per Nicotera (entrambi 68).
peccato: N Cannone (26 minuti), Fischetti (27).
Uruguay: B Amaya; G. Meares, T. Inciarte, A. Velaseca, N. Freitas; F. Echeverri, S. Arata; M. Sanguinetti, G. Kessler, I. Piccolo; F. Aliaga, M. Leindekar; M. Ardau, S. Civita, M. Diana.
Sostituzioni: F Gattas per Sanguinetti, G Pujadas per Kessler, C Deus per Diana (tutti i 57 minuti); D’arbelo per piccolo (60); F Berchesi per Amaya, I Dotti per Aliaga (entrambi 63); B Basso di Freitas e Ormaichia di Arata (entrambi 67).
peccato: Velaseca (43 minuti).
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