Hakan Calhanoglu ha già mostrato le sue qualità positive all’Inter, ma deve anche migliorare la costanza delle sue prestazioni soprattutto in situazioni difficili.
E’ quanto afferma l’edizione cartacea odierna della Gazzetta dello Sport milanese, secondo la quale la prestazione del 27enne contro l’Hellas Verona di venerdì non è stata all’altezza delle aspettative espresse dalle sue prime prestazioni contro il Genoa e che questo dimostra che c’è ancora lavoro da fare, da fare prima di poter dare il meglio di sé in ogni partita.
La prestazione di Calhanoglu nella giornata di apertura contro il Genoa, in cui ha segnato e assistito, ha mostrato perché i nerazzurri sono stati coinvolti in un affare di trasferimento senza shock dai rivali del Milan.
Tuttavia, nella seconda partita della stagione in trasferta a Verona, il club non è stato al meglio e non è riuscito a influenzare la partita nemmeno lontanamente come al suo debutto.
La Gazzetta ha precisato che il giocatore turco al suo meglio possiede sia la capacità di palla inattiva e di dribbling dell’infortunato centrocampista dell’Inter Christian Eriksen, sia la capacità di occupare le tasche di spazio possedute dal centrocampista della Lazio Luis Alberto.
Tuttavia, notano che questi tratti non sono stati mostrati nella stessa misura contro il Verona come sperato e che ha bisogno di aggiungere consistenza al suo gioco.
“Guru professionista del caffè. Giocatore tipico. Difensore degli alcolici. Fanatico del bacon. Organizzatore.”