L'Italia ha confermato il suo status crescente dopo la vittoria sulla Francia di due settimane fa con un'impressionante vittoria sulla Scozia nel rugby Under 20 delle Sei Nazioni. .
Dopo il record dell'Italia al recente Campionato del Mondo U20 e la vittoria sulla Francia nel 3° turno del campionato, il risultato allo Stadio Comunale di Monico di Treviso non era inaspettato e ora dà agli italiani l'opportunità di rivendicare la loro posizione più alta. Affronteranno il Galles il prossimo fine settimana.
La portata della sconfitta può essere stata incoraggiante per la Scozia, ma gli ospiti potrebbero trarre di più dalla partita visto che erano in vantaggio per 14-7 all'intervallo. I 40 punti sprecati nel secondo tempo sono stati la pura potenza dell'attaccante italiano e alcuni modelli fisici in uscita dalla panchina erano così deboli, a quanto pare, che la preferenza alimentare è la carne rispetto alla pasta.
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Ovviamente non c'è nulla di nuovo nel fatto che le squadre scozzesi di prima fascia affrontino avversari più grandi e più fisici, ma ciò di solito non influisce su ciò che è importante: la partita senior. Potrebbe trattarsi del fatto che gli scozzesi maturano a un ritmo più lento rispetto al rugby U20, come alcuni hanno suggerito, e se è così, non può.
L'allenatore della Scozia Under 20 Kenny Murray, tuttavia, non ha accettato la narrativa dell'”attaccante potente italiano”, ritenendo invece imperfetta la prestazione della sua squadra nel secondo tempo. “Era contro Francia e Inghilterra. Avevamo un buon vantaggio ma il secondo tempo è stato molto deludente”, ha detto Murray.
“Pensavo che avessimo perso slancio nel secondo tempo, che abbiamo commesso alcuni errori su entrambi i lati della palla e che non abbiamo capitalizzato il buon lavoro svolto.
“C'è stato molto rugby soft da parte nostra nel secondo tempo e questo ha reso facile per loro vincere la partita. Sì, sono una grande squadra, ma stabiliamo noi stessi gli standard indipendentemente da chi affrontiamo. Se le squadre sono abbastanza bravo da segnare mete, bravo. Ma dobbiamo essere duri con noi stessi. Abbiamo lasciato loro fare alcune mete deboli e non siamo stati cinici quando avevamo la palla. Ad essere onesti, siamo rimasti delusi dalla nostra prestazione nel secondo metà senza guardarli.
Dopo essersi accampato nell'area dei 22 metri degli ospiti, il gioco della Scozia è andato in scena nei primi minuti, dopo che l'Italia ha attaccato con pick-and-drive la rimessa laterale creata dal rigore. In seconda linea Piero Gritti ci ha provato sotto i pali da zero distanza e un semplice calcio di trasformazione ha lasciato in stallo Martino Pucciariello.
È stata la tipica partenza lenta della Scozia, ma gli uomini di Murray hanno presto bloccato l'Italia nella loro zona rossa e il calcio intelligente di Isaac Cote di Geordie Quinn e il brillante inseguimento dell'esordiente Finley Doyle nell'angolo.
Poi, mentre l'Italia cercava di liberarsi dalla propria linea, Hector Patterson ha abbattuto il calcio di rinvio di Mattia Jimenez, numero opposto, ma Euan McVie ha messo le mani sulla palla per atterrare. Coates colpisce la palla dall'esterno per i due punti extra e pareggia il punteggio sul 7-7.
L'Italia sembrava destinata a ripetere le sue precedenti tattiche da uomo forte con brevi scatti dei suoi potenti attaccanti solo per la Scozia che commetteva palle perse. Sostenuta dal distacco degli Asurini dal confine degli ospiti, la Scozia ha rivolto la propria attenzione all'attacco. E da un attacco preparato da Coates, il centro Findlay Thomson ha dato a Fergus Watson abbastanza spazio con un passaggio migliorato per mostrare le sue abilità di corsa, prima che la grande ala finisse una corsa sterzante con una finta carnosa per segnare una meta. all'angolo.
Con Coates che ha dimostrato la sua abilità nel rinvio, gli scozzesi sono avanzati fino all'intervallo e hanno abilmente disegnato la palla per portare a casa il gol della conversione portando gli ospiti sul 14-7.
L'Italia, in svantaggio all'intervallo, ha girato la situazione all'inizio del secondo tempo con una mischia potente che ha ispirato il backplay che gli Azzurri non sono riusciti a mostrare nel primo tempo.
Marcos Calorini è stato poi aggiunto al vantaggio dell'Italia da un pilone Pedigree, la difesa scozzese ha dato una mano all'Italia con una meta facile attraverso il ruck fino alla seconda fila. Il punteggio è stato esaminato dal TMO per confermare che Gritti era in fuorigioco nel ruck, ma gli scozzesi sono rimasti delusi.
Pucciariello ha aggiunto gli extra, poi ha aggiunto al suo bottino segnando due tentativi di battipalo del tallonatore Nicolas Gasperini, che hanno enfatizzato il dominio muscolare degli italiani in attacco.
Nonostante molti possedimenti, l'Italia ha esteso il proprio vantaggio con una meta del terzino Mirco Belloni, notevolmente invariata da Pucciariello, e poi ha continuato la festa dei gol con l'elegante ala Marco Scalaprine. , prima di concludere in grande stile con il settimo touchdown, questa volta sostituito da Patrick de Villiers.
Gli ultimi due punteggi sono stati convertiti da Pucciariello per suggellare la seconda vittoria consecutiva dell'Italia al Sei Nazioni U20 di questa stagione e portare gli Azzurri un passo avanti verso un rispettabile posto finale in campionato.
Squadre –
Italia U20: M Belloni (f Pini 65); M Scalabrin, F Fusari, N Bozzo (P De Villiers 66), F Imberti; M Pucciariello, M Jimenez (L Casilio 52); S Pelliccioli (F Pisani 65), N Gasperini (V Padoan 65), D Ascari (M Gallorini 50), M Midena, P Gritti, C Zucconi, L Bellucci, J Boturi (
Sostituzioni: V Padone, F Pisani, M Gallorini, G Milano, R Baganin, L Casilio, F Pini, P de Villiers
Scozia U20: J Hocking; F Doyle, G Quinn, F Thompson, F Watson (J Wentsey 40); I Coates (M Urwin 57), H Patterson (M Lock 67); R Deans (C Smith 66), J Blythe-Lafferty (G Barry 67), C Norrie (R Whitefield 67), E McVie, R Burke, R Hart (L Colston 64), F Douglas (J Morris 64), D Currie .
Arbitro: Saba Abulashvili (Georgia)
Marcatori –
Italia U20: Dries Gritti (2), Gasperini (2), Belloni, Scalaprine, de Villiers, Con Pucciariello (6)
Scozia U20: McVie, ci prova Watson contro Coates
Ordine di punteggio (Italia prima) 5-0, 7-0, 7-5, 7-7, 7-12, 7-14 (ht) 12-14, 14-14, 19-14, 21-14, 26-14, 28-14, 33-14, 38-14, 40-14, 45-14, 47-14
Cartellini gialli –
Giocatori dell'Italia U20: no
Scozia U20: Colston (78)
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