Google apre Milano Cloud District in partnership con TIM

“Le organizzazioni di tutto il mondo hanno bisogno della capacità di eseguire applicazioni mission-critical alla velocità che i loro clienti si aspettano”, ha affermato Fabio Frigi, Country Manager – Italia, Google Cloud, in un post sul blog.

“Questa nuova regione è un potente passo avanti verso la costruzione di capacità regionali che soddisfino le esigenze dell’economia digitale italiana, dalla disponibilità e disponibilità dei dati alla sovranità digitale e sostenibilità”.

La nuova regione di Milano, nota come europe-west8, fa ora parte della rete globale dell’azienda composta da 34 regioni e 103 regioni.

È la prima delle due regioni che Google lancia in Italia e la seconda a Torino che verrà lanciata nei prossimi mesi.

Creata in collaborazione con Telecom Italia (TIM), la nuova regione di Milano punta a offrire servizi cloud pubblici, privati ​​e ibridi per aiutare le imprese italiane di tutte le dimensioni.

“La partnership tra TIM e Google Cloud accelererà la digitalizzazione di imprese, pubbliche amministrazioni e privati. I clienti beneficeranno di soluzioni digitali innovative, flessibili e sicure grazie alle nuove regioni italiane Google Cloud e ai data center sostenibili di TIM”, aggiunge Elio Schiavo , Responsabile Enterprise e Soluzioni Innovative, TIM .

Lanciata la nuova regione di Milano con tre regioni cloud e servizi Google tra cui Compute Engine, Google Kubernetes Engine, Cloud Storage, Persistent Disk, CloudSQL e Cloud Identity, oltre a funzionalità come controlli della posizione dei dati, crittografia virtuale, criteri normativi e servizio VPC controlli.

“La disponibilità di due regioni cloud di Google in Italia è un asset strategico per Intesa Sanpaolo”, ha affermato Enrico Bagnasco, CEO della Divisione IT di Head Office, Intesa Sanpaolo, un gruppo bancario italiano.

READ  Xinhua: il G20 saluta la cultura come il principale motore della crescita economica sostenibile in un mondo post-epidemia

“Il cloud diventerà, infatti, una vera e propria estensione del nostro sistema informativo, consentendoci di digitalizzare velocemente i processi critici con notevoli vantaggi competitivi: potremo infatti servire più velocemente famiglie e imprese con soluzioni innovative e facili da utilizzare strumenti e in linea con le crescenti esigenze di digitalizzazione del Paese, rendendoci pionieri anche in campo tecnologico”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *