Proteste a Venezia, Milano, Roma, Torino e Bologna.

Fiumi e canali in diverse grandi città italiane sono stati tinti di verde sabato dal gruppo Extinction Rebellion (XR) come parte di una protesta che chiede azioni per affrontare la crisi climatica.

Il gruppo ha versato un liquido verde fluorescente nel Canal Grande a Venezia mentre gli attivisti appesi a delle corde sul Ponte di Rialto srotolavano uno striscione con la scritta “COP28: Quando parla il governo, siamo appesi a un filo”.

I manifestanti incombenti sul Canal Grande hanno denunciato “il fallimento della leadership globale nell’affrontare la crisi climatica e la sesta estinzione di massa” prima di essere scortati via dalla polizia.

Le proteste – che hanno preso di mira fiumi e canali a Bologna, Milano, Roma e Torino – arrivano mentre la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP28) del 2023, della durata di due settimane, volge al termine a Dubai.

Il gruppo ha affermato di aver utilizzato un colorante tracciante a base di fluoresceina “innocuo” per attirare l’attenzione sulla loro protesta: “Entro poche ore, quest’acqua tornerà al suo stato precedente. Tuttavia, il colore dei nostri oceani e fiumi continuerà ad aumentare man mano che le temperature continuano a salire”. .”

In un post su X, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro denuncia i “vandali ambientali”, sottolineando che la città ha dovuto fermare in via precauzionale il traffico dei battelli “a causa degli strilli e degli scherzi degli attivisti”.

“A questo punto li denunciamo per ‘intralcio a pubblico servizio’ e auspichiamo che finiscano in carcere”, ha detto Brugnaro.

Due giorni dopo gli attivisti climatici di Ultima Generazione hanno spruzzato fango liquido sulla facciata della Basilica di San Marco a Venezia in quello che hanno definito “un allarme antincendio”.

“Venezia presto sarà sommersa dall’acqua e non ci sarà più nulla. Sarà ricoperta di fango e moriremo” – hanno cantato gli attivisti – “Se amate questa città quanto noi, unitevi a noi e chiedete. Il governo deve liberarsi dei combustibili fossili.”

Foto di Luigi Brugnaro X