Come al solito, quando si tratta di diramare le convocazioni, ci sono sempre tantissime discussioni che riguardano gli esclusi. Anche in questo caso, le scelte di Roberto Mancini non sono passate inosservate, dal momento che l’ex ct dell’Inter ha deciso di puntare su Giacomo Raspadori, escludendo dalla lista dei 26 Matteo Pessina, Gianluca Mancini e Matteo Politano.
L’appuntamento con gli Europei si sta avvicinando sempre di più ed è chiaro che l’attesa sale sia tra i tifosi che tra gli appassionati di pronostici che puntano sui casino gratis. Gli azzurri non vengono considerati dai bookmakers come i favoriti, dal momento che Francia e Inghilterra sono chiaramente le preferite. Subito dietro, troviamo Germania, Spagna e Belgio, mentre l’Italia viene vista in una sorta di terza fascia, in compagnia dei campioni uscenti del Portogallo.
Le scelte di Mancini
Il gruppo azzurro è stato formato, con Mancini che ha dato comunicazione ufficiale agli ultimi giocatori che hanno dovuto lasciare il ritiro di Coverciano. All’Europeo manca sempre di meno, con la più importante competizione continentale prenderà il via il prossimo 11 giugno. L’avventura degli azzurri è partita, visto che sono già state scattate anche le foto ufficiali.
Gli esclusi, come dicevamo in precedenza, sono Mancini, Politano e Pessina. Nel reparto offensivo, quindi, Mancini ha preferito chiamare Raspadori. Una decisione che, temporalmente, è arrivata subito dopo la trasmissione del programma “Notte Azzurra”, organizzata appositamente per la Nazionale da parte di Rai e Figc.
In porta le scelte si potevano intuire già da qualche giorno, visto che a spuntarla sono stati Donnarumma, che giocherà titolare, il portiere del Napoli Meret e Salvatore Sirigu del Torino. In difesa le scelte sono state molto interessanti. Ci sarà il duo juventino Bonucci-Chiellini, ma ci saranno anche Bastoni, Acerbi, Spinazzola, Florenzi, Di Lorenzo, Palmieri e Toloi.
Centrocampo e attacco
A centrocampo le scelte sono molto più complicate, visto che il ballottaggio, in realtà, dura ancora adesso, semplicemente per via del fatto che le condizioni di Marco Verratti e di Stefano Sensi lasciano ancora un bel po’ di preoccupazioni nello staff azzurro.
Confermatissimi il neo campione d’Europa Jorginho, mentre Barella e i due gioielli della Roma Cristante e Pellegrini erano altrettanto certi della convocazione. Locatelli del Sassuolo completa la mediana, mentre Sensi e Verratti, come dicevamo in precedenza sono ancora in forse, anche se comunque convocati in via ufficiale da parte di Roberto Mancini. Per il momento, però, Pessina è rimasto a Coverciano: in caso di ko di uno tra l’interista e il giocatore del PSG, sarà il centrocampista dell’Atalanta a volare all’Europeo.
Anche in attacco non sono mancate le scelte complicate, che Roberto Mancini ha sbrogliato anche in modo impopolare. In effetti, però, è importante sottolineare ancora una volta come è proprio il selezionatore che vede i ragazzi tutti i giorni e conosce alla perfezione le loro condizioni fisiche, oltre ad aver fatto una valutazione complessiva sulla base delle proprie sensazioni.
In attacco, dicevamo, ci sono Belotti del Torino, Berardi del Sassuolo, Bernardeschi e Chiesa della Juve, ma anche Insigne, del Napoli, Ciro Immobile della Lazio e Raspadori del Sassuolo. I dubbi più grandi riguardano senza ombra di dubbio la convocazione dell’ex giocatore del Crotone e della Fiorentina, che non è stato indubbiamente autore di una grande stagione con la maglia bianconera.
In Nazionale, però, c’è da dire come Bernardeschi abbia sfoderato sempre delle prestazioni di buon livello, in netta controtendenza con quanto è avvenuto con la squadra di club. Lasciare a casa Kean e Politano non è stato indubbiamente facile, anche per via del percorso in crescita che entrambi hanno saputo avere con il passare dei mesi in questa stagione.
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