Il concorso di Miss Italia ha recentemente annunciato che le persone transgender sono escluse dal concorso, affermando che tutte le concorrenti devono essere “donne dalla nascita”.

La sponsor ufficiale di Miss Italia, Patricia Merigliani, ha dichiarato in un’intervista a Radio Cusano di trovare personalmente la partecipazione di attiviste transgender ai concorsi di bellezza “un po’ assurda” e non in linea con i valori del concorso.

Ha detto che il concorso non si unirà “al luccicante carrozzone dell’attivismo transgender”. Ultimamente, le reginette di bellezza hanno cercato di fare notizia usando strategie che ritengo un po’ sciocche, ha detto ai notiziari locali.

La Merigliani, che gareggia con Miss Italia dagli anni ’80, ha aggiunto: “Da quando sono nata, i miei concorsi hanno inserito nel loro regolamento le specifiche che una donna deve essere dalla nascita”.

Ha aggiunto: “Forse perché, anche allora, ci si aspettava che la bellezza subisse modifiche, o che le donne potessero subire modifiche, o che gli uomini potessero diventare donne”.

Ha aggiunto che le donne con tatuaggi, piercing e plug potevano partecipare al concorso di Miss Italia, ma gli “eccessi” aggiunti non erano buoni.

Miss Italia impone standard severi alle concorrenti. Nel 2012, la competizione ha implementato una regola secondo cui qualsiasi partecipante sottoposto a chirurgia plastica non sarebbe stato in grado di competere.

Merigliani ha invece espresso sostegno alla decisione di Miss Holland di includere le donne trans nelle loro competizioni.

La decisione è stata presa poco dopo che la 22enne Ricky Valerie Colley, una modella transgender, ha vinto il titolo di Miss Holland nel 2023. All’inizio di questo mese, ha fatto la storia diventando la prima donna transgender a vincere il titolo di Miss Holland. Rappresenterà i Paesi Bassi al 72° concorso di Miss Universo in El Salvador.

“Rendere orgogliosa la mia comunità e dimostrarlo è realizzabile”, ha scritto su Instagram dopo aver annunciato la vittoria del titolo.

Tuttavia, Cooley ha rivelato che la sua vittoria è stata segnata da casi di incitamento all’odio diretti contro di lei dopo la competizione. “Pensavo che stessimo davvero accettando… nei Paesi Bassi, ma i commenti di odio mostrano l’altro lato della nostra società. Spero che questo sia un campanello d’allarme”, ha detto.