Ciclo estivo: Istituzioni sacre di Francia in Italia (6)

L’attività principale dell’istituzione è di mantenere le comunità religiose che servono le sue cinque chiese (la comunità di St. Louis, il convento e la canonica di Trinité des Monts, la chiesa nazionale francese), secondo le carte dei suoi numerosi membri legali. a Loreto). Parte sesta: La Cattedrale Nazionale di Francia a Loreto.

Cattedrale Nazionale di Francia a Loretto

Dalla tradizione del cardinale de Joyce, ambasciatore di Enrico IV presso la Santa Sede, e della regina Anna d’Austria, moglie di Luigi XIII, le sante istituzioni francesi a Roma e Loreto hanno fondazioni a Loreto.

La proprietà ora è composta da una casa in centro paese e pochi ettari di terreno nei dintorni.

Ciò consente di mantenere una chiesa permanente francese nei pressi di questo santuario mariano dove si trova “Santa Casa”, la casa dove la Vergine Maria ricevette l’Annunciazione tramite l’Arcangelo Gabriele.

La “Santa Casa” fu spostata in più tappe da Nazaret a Loreto (10 dicembre 1294) via Terceto in Dalmazia (10 maggio 1291).

Santuario di Loreto

Il santuario è costituito dalla Basilica della Santa Casa, edificata nel XV secolo, che ospita la Casa di Nazaret. Per compensare la perdita del Santo Sepolcro, Dio soddisfece la cristianità occidentale con una grande benedizione quando la Vergine Maria trasportò miracolosamente l’umile ed eremita a casa che aveva ricevuto il messaggio dell’angelo in terra cattolica. , e dove, per il consenso di questa squisita Madre di Dio, il Verbo si fece carne e cominciò a vivere in mezzo a noi.

Una storia di meraviglia

Nel 1291, sotto il pontificato di Celestino V, quando i cristiani persero completamente i Luoghi Santi della Palestina, la casetta dove avvenne il mistero dell’Incarnazione nel grembo di Maria fu portata via dagli angeli. Da Nazaret in Dalmazia o Sclavonia, su un piccolo colle chiamato Derzato.

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Tre anni e sette mesi dopo, nel 1294, la Santa Casa fu trasportata attraverso il mare Adriatico nel territorio di Reganati, in un bosco di una donna di nome Loreto. Questo evento devastò il popolo della Dalmazia e non riuscì a sopravvivere. Per consolarsi, costruirono sullo stesso terreno una chiesa dedicata alla Madre di Dio

Questo nuovo trasferimento provocò grande scalpore nella cristianità e innumerevoli pellegrini accorsero a Reganati da quasi tutta Europa per onorare la casa allora conosciuta come Loreto. Dio rinnovò il miracolo della traslazione: il palazzo fu spostato nel 1295 in un luogo non lontano, e in mezzo alla strada pubblica dove sorgeva, fu costruita la città di Loreto.

Prove archeologiche

L’analisi di archeologi e architetti italiani ha portato alla conclusione che la Santa Casa:

— costruita con due tipi di calcari ritrovati a Nazaret, ma non a Loreto e nelle Marche — simile all'”Altare degli Apostoli”;

— La malta tra le pietre è tipica della Palestina del I secolo, ma non dell’Italia;

– I graffiti sui muri sono contemporanei come quelli rinvenuti nella Grotta dell’Annunciazione a Nazaret;

– La “casa” non ha fondamenta, poggia direttamente su un terreno vagamente polveroso con gusci di chiocciole, ghiande e una noce secca, e si erge addirittura sopra un cespuglio spinoso;

– la “casa” a tre mura corrisponde esattamente alle dimensioni delle fondamenta scavate davanti alla fortezza di Nazaret, e le mura del muro “mancante” corrispondono alla fortezza;

La Santa Casa è situata un po’ sulla strada pubblica che collega Reganati con Porto Reganati, e il suo aspetto ha costretto i magistrati di Reganati a fare una deviazione dalla strada, rendendo impossibile la costruzione deliberata in un luogo del genere.

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