ROMA: David Popovici ha risposto con “estasi” dopo aver nuotato nella “miglior gara che abbia mai fatto” battendo sabato il record mondiale dei 100 stile libero maschili agli Europei di Roma.
“È bello poter dire che sono il più veloce a farlo in assoluto”, ha detto Popovici.
Il 17enne campione del mondo rumeno ha nuotato 46,86 secondi battendo 0,05 secondi dal vecchio record stabilito dal brasiliano Cesar Cielo ai Mondiali del 2009, sempre a Roma, nell’era delle tute galleggianti.
“E’ stato fantastico ed è meraviglioso battere questo record che è stato stabilito qui nel 2009 da Cesar Cielo”, ha aggiunto Popovici.
Chiaramente Popovici si è goduto il momento.
“Questa era solo euforia. Semplicemente questo.”
“Non ci sono molti aggettivi che posso dare a come mi sento”, ha detto Popovici, che parla un inglese fluente e impeccabile.
Il tempo più veloce per indossare la tuta in tessuto è stato 46,96 stabilito dal campione olimpico statunitense Caleb Dressel ai Campionati Mondiali 2019.
“Ho programmato di andare molto veloce e ho programmato di divertirmi e questo era davvero tutto”, ha detto Popovici.
“Fa male, ma ne vale comunque la pena e ora mi sento bene”.
L’ungherese Christoph Milak, primatista mondiale nei 200 metri farfalla, è arrivato secondo con un tempo di 47.47 secondi, mentre l’italiano Alessandro Merisi è arrivato terzo con 47.63.
“Ora, sono nel club del record mondiale”, ha detto Popovici.
“Subito dopo aver finito, Christoph Milak mi ha detto: “Benvenuto nel club”.
Alla domanda se avesse nuotato nella gara perfetta, Popovici ha risposto: “Penso di sì, sì”.
Ma poi ha aggiunto: “Beh, lo devono decidere i miei allenatori, ma al momento penso che sia probabilmente la gara più bella che abbia mai fatto.
Popovici è entrato in finale venerdì, stabilendo un nuovo record europeo di 46,98 secondi.
“Ieri ho detto che il record europeo era solo un passo nella giusta direzione, e avevo ragione”, ha detto Popovici.
A giugno, Popovici è diventato il primo uomo a completare il doppio dei 100-200 m stile libero ai Campionati del Mondo in quasi 50 anni.
A Roma è entrato anche nei 200m che iniziano domenica e nei 400m che iniziano mercoledì ma si è rifiutato di pronosticare altri record.
“Penso che mi piacciano ancora gli altri 200, ma devo avvicinarmi un po’ al record mondiale forse non domani, forse non dopodomani ma ho molto tempo, quindi non c’è fretta”, ha detto Popovici, che è dovrebbe prendere parte ai campionati mondiali juniores in Perù a partire dalla fine di agosto.
Anche un altro campione del mondo di 17 anni ha aggiunto l’oro europeo sabato.
L’italiana Benedetta Pilato ha vinto i 100 rana femminili con il tempo di 1:05.97, più di un secondo e mezzo fuori dal record mondiale stabilito dall’americana Lily King nel 2017.
Pilato è stato seguito dalla collega campionessa del mondo dei 50 metri Lisa Angiolini e dalla lituana Rota Milutit.
La veterana svedese Sarah Sjostrom ha vinto per la quinta volta l’oro dei 50 metri farfalla femminili, con un tempo di 24,96 secondi. La 28enne è l’unica donna ad essere entrata in meno di 25 secondi in questo evento in una piscina di 50 metri.
La francese Marie Wattel ha vinto l’argento, mentre l’olandese Mike de Ward ha conquistato il terzo posto.
Il francese Johan Nduy Broward ha vinto la finale di apertura della serata segnando i 200 dorso maschili in un minuto e 55,62 secondi.
Ha battuto l’Ungheria, Benedik Kovacs e l’inglese Luke Greenbank.
La 18enne Victoria Milhalivary Farkas ha guidato l’Ungheria 1-2 nei 400 misti individuali femminili, davanti a Zsuzana Jacobus, con la britannica Freya Colbert terza.
L’italiano Gregorio Paltrinieri ha dominato gli 800 stile libero maschili, davanti al tedesco Lucas Martins e al secondo italiano Lorenzo Gallusi.
Le inglesi hanno chiuso la serata battendo svedesi e olandesi vincendo la staffetta 400x100m stile libero femminile.
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