Le vittorie “nascoste” di Giorgio Diriti agli Italian David Awards

Il film biografico di Giorgio Deretti “Hidden Away” sul folle pittore primitivo Antonio Legabo, è stato il più grande vincitore del 66 ° Premio David di Donatello in Italia, il miglior film del paese.

La famiglia Davids ha tenuto una cerimonia personale trasmessa da due sedi in un forte spirito di riavvio mentre i cinema italiani iniziano gradualmente a riaprire.

“Hidden Away”, che è stato il primo classificato con 15 nomination, ha ottenuto sette figurine tra cui il premio per il miglior film, regista e attore, che è stato vinto da Elio Germaneau che ha affrontato il “ruolo diabolicamente difficile” dell’artista self-made “con il solito entusiasmo,” diversi Il critico Jay Weisberg ha notato nella sua recensione.

La statuetta per la migliore attrice è andata a Sophia Loren per il ruolo della signora Rosa, ex prostituta e sopravvissuta all’Olocausto, nel film Netflix originale The Life Ahead, diretto da suo figlio, Eduardo Ponte. L’icona italiana torna sul grande schermo dopo un decennio È stato ignorato dagli Oscar all’inizio di quest’anno. Invece, Lauren Tour de Force Parf è stata accolta calorosamente dai suoi connazionali che le hanno anche offerto David il premio alla carriera.

“È difficile credere che la prima volta che ho incontrato David sia stato più di 60 anni fa”, ha detto Lauren, 86 anni, visibilmente commossa sul palco dopo aver ricevuto un caloroso benvenuto. “Ma questa sera sembra essere di nuovo la prima volta, anche se la passione è maggiore”, ha aggiunto. Lauren ha anche dichiarato di condividere il premio con la dodicenne star senegalese Ibrahima Guei, che ha descritto come “un ragazzo meraviglioso e un talento meraviglioso”.

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Anche se, come al solito, la regista è rimasta a mani vuote, Susanna Nicarelli “Miss Marx”, un film biografico sulla figlia femminista di Karl Marx, Eleanor, con 11 nomi, ha vinto il premio come miglior produttore David. Il premio è andato alla società indipendente Vivo Film, guidata da Marta Donzelli e Gregorio Bownessa. “Miss Marx” ha anche registrato le statuette per i migliori costumi.

Alla vigilia dell’evento, Pera Detasis, che dirige l’Accademia del cinema italiano che gestisce i premi, ha notato che una donna non aveva mai vinto il miglior regista David nei 66 anni di storia del premio. Quest’anno non ha fatto eccezione.

Tuttavia, una donna ha vinto il miglior editor David, che è andata a Esmeralda Calabria per il suo lavoro nel dramma oscuro Bad Tales di D’Innocenzo Brothers, il principale contendente che è rimasto in gran parte a mani vuote.

Per motivi di allontanamento sociale, il concerto di David è stato contemporaneamente trasmesso in televisione Fabrizio Frizzi TV Studios di Roma e il principale teatro lirico della capitale italiana, con la presenza di candidati di tutte le categorie.

Premi È iniziato con la pop star Laura Bossini “Io Sì” (visionato), composto da Diane Warren e nominato nella categoria canzone originale come singolo principale di “The Life Ahead”. Presentava un tributo al compianto grande compositore Ennio Morricon, scomparso lo scorso anno. L’orchestra è stata eseguita dal figlio del Maestro Andrea Morecon La canzone “Cinema Paradiso” e “L’argomento di Deborah da C’era una volta in America.

Il regista ha ricevuto per la prima volta un premio per la commedia nera I predatori per Pietro Castelletto, che parla di due famiglie romane completamente diverse che si scontrano dopo un incidente apparentemente normale.

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Il miglior documentario di David è andato a “My Name is Francesco Totti” di Alex Infascelli per la star del calcio italiano Francesco Totti.

Il premio per il miglior film straniero è andato a “1917” di Sam Mendes.

Ecco l’elenco completo dei vincitori dei David Awards 2021:

immagine

“Hidden Away”, Giorgio Rights

Direttore

Giorgio’s Rights, “Hidden Away”

Responsabile del debito

Pietro Castelletto, per “I Predatori”

Scenario

Mattia Toure, “Sons”

Miglior schermo modificato

Marco Pettinello, Gianni De Gregorio, “Far Away”

Produttore

Marta Donzelli e Gregorio Bownesa, “Miss Marx”

un’attrice

Sophia Loren, per “The Life Ahead”

l’attore

Elio Germaneau, “Hidden Away”

Attrice non protagonista

Matilda de Angelis, “L’incredibile storia di Rose Island”

Assistente attore

Fabrizio Bentivolio, “L’incredibile storia dell’isola delle rose”

cinematografia

Matteo Coco, per “Hidden Away”

La modifica

Esmeralda Calabria, “Bad Tales”

documentario

Alex Infaceli, “Mi chiamo Francesco Totti”

calendario

Cherry Cat Against The Big Cold, Downtown Boys, “Miss Marks”

Canzone originale

Luca Medici, Antonio Imarino, “The Immigrant”

Design di produzione

Ludovica Ferrario, Alessandra Moura, Paula Zamani, “Hidden Away”

Fashion design

Massimo Cantini Parini “Miss Marx”

Esperto di bellezza

Luigi Ciminelli, Andrea Linza, Federica Castelli, “Le Terme”

Artista dei capelli

Aldo Signoretti, “Hidden Away”

Effetti digitali

Stefano Leoni, Elisabetta Rocca, Massimiliano Battista, “The Incredible Story of Rose Island”

suono

Carlo Mecidetti, Filippo Due, Luca Liberotti, Marco Pescarini, Francesco Tuminillo, “Hidden Away”

Premio del pubblico

Tulu Tolu, Luca Medici

Miglior film straniero

1917 Sam Mendes

La carriera di David

Sophia Loren

David speciale

Sandra Melo

David speciale

Diego Apatantono

David speciale

Monica Bellucci

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