Il funzionario di EURACTIV.com afferma che le soluzioni digitali possono limitare le perdite economiche dovute alla congestione stradale

La digitalizzazione delle strade europee salverebbe vite, ridurrebbe le emissioni inquinanti nocive e ridurrebbe il “puro spreco economico” della congestione del traffico, secondo un funzionario dell’UE.

Christian Heidberg, funzionario della direzione dei trasporti della Commissione europea, ha affermato che la riduzione della congestione del traffico migliorerebbe la competitività dell’economia europea, con conseguenti vantaggi “molto significativi”.

I suoi commenti sono arrivati ​​giovedì (25 marzo) in occasione di un evento che esplora il futuro della digitalizzazione stradale nell’Unione europea.

I partecipanti hanno sentito che l’implementazione di sistemi di trasporto intelligenti sulle autostrade europee ha provocato almeno 75 morti in meno e prevenuto migliaia di incidenti stradali.

Sono state risparmiate circa 1,2 milioni di ore che altrimenti andrebbero perse a causa della congestione.

Il passaggio principale dell’Orsa, che si estende dai Paesi Bassi attraverso la Germania fino all’Italia meridionale, è stato digitalizzato per migliorare il flusso del traffico merci, con una riduzione del 13% dei tempi di crociera e del 22% delle emissioni di carbonio.

“Possiamo vedere che per un investimento congiunto di poco più di 230 milioni di euro, il risparmio annuale in termini di sicurezza e sociale ed economico è di circa 55 milioni di euro, il che significa un ritorno medio totale sull’investimento di circa quattro anni”, ha detto Daniel Culleren, il consulente. Interviene a nome di Highways England, un’organizzazione coinvolta nel progetto di digitalizzazione.

Ha aggiunto: “Questo è solo per enfatizzare l’impatto dei servizi ITS”.

I sistemi di trasporto intelligenti utilizzano le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, come sensori e satelliti, per monitorare meglio le strade. I dati generati possono rendere le strade più efficienti avvisando i conducenti di colli di bottiglia, regolando i semafori e chiamando immediatamente i servizi di emergenza in caso di incidente.

Funzionario dell’UE: la digitalizzazione delle strade porterà a autostrade più sicure e più verdi

I finanziamenti dell’Unione europea aiutano gli Stati membri a integrare la tecnologia digitale nelle autostrade europee, rendendo i viaggi su strada più intelligenti. Pierobolo Tuna afferma che i sistemi di trasporto intelligenti hanno il potenziale per aumentare la sicurezza e l’efficienza stradale, ridurre le emissioni e salvare vite umane.

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Hedberg ha affermato che i progressi nella comunicazione dei dati e nell’intelligenza artificiale hanno sbloccato soluzioni di mobilità che anni fa avrebbero potuto essere considerate “fantasie”.

Tuttavia, è necessario un maggiore coordinamento dei sistemi ITS in tutta Europa, come la standardizzazione dei dati e l’espansione dell’infrastruttura digitale, per garantire un servizio senza interruzioni per gli utenti della strada e la disponibilità per i veicoli autonomi.

“Preparati per la prossima rivoluzione”, ha detto Vito Mauro, membro dell’Osservatorio nazionale italiano delle strade intelligenti. “Non possiamo ignorare il potenziale impatto delle auto automatizzate e connesse e l’impatto che queste cose hanno sulle nostre vite e sui trasporti”.

“L’automazione sta arrivando e dobbiamo trovare un modo per collaborare prima di imporla a noi”, ha aggiunto la Dott.ssa Joanna Tzanidaki di ERTICO.

Certamente, emergeranno problemi associati alla diffusione dell’infrastruttura digitale. Malika Seddiqi, CEO dell’Associazione europea degli operatori di infrastrutture stradali, ha affermato che una di queste sono le “grandi sfide” della gestione stradale con traffico misto di conducenti e conducenti.

Sulla questione del finanziamento dello sviluppo infrastrutturale di sistemi di trasporto intelligenti, Birpaolo Tuna della Commissione europea ha affermato che il Connect Europe Facility, che mira a migliorare i trasporti ei collegamenti digitali tra i paesi dell’Unione europea, è nella posizione ideale per fornire supporto finanziario.

Il CEF dovrebbe essere formalmente approvato nelle prossime settimane a seguito di un accordo pilota informale tra il Parlamento europeo e il Consiglio europeo. Una volta approvato, aprirà più di 30 miliardi di euro per progetti energetici e di trasporto intelligenti e sostenibili.

[Edited by Frédéric Simon]

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