Il primo ministro Giorgia Meloni ha dichiarato al Senato che il governo italiano ha bloccato tutti i nuovi accordi sugli armamenti con Israele a poche settimane dalla guerra a Gaza, ha riferito l'agenzia di stampa ANSA.
Martedì, parlando al Senato, Meloni ha difeso gli accordi sugli armamenti tra Italia e Israele, affermando che le condizioni sono più severe di quelle di altri paesi occidentali.
“Dopo l'inizio delle operazioni a Gaza, il governo ha immediatamente sospeso tutte le nuove licenze di esportazione e tutti gli accordi firmati dopo il 7 ottobre non sono stati attuati”, ha detto durante un dibattito in vista del vertice del Consiglio europeo di giovedì.
“Tutte le licenze precedentemente approvate vengono analizzate caso per caso da un funzionario competente del Ministero degli Affari Esteri.”
“Vorrei ricordare che la politica italiana di bloccare completamente tutte le nuove licenze è più restrittiva di quella utilizzata dai nostri partner Francia, Germania e Regno Unito”, ha aggiunto il presidente italiano.
“Questi partner continuano a utilizzare valutazioni caso per caso, comprese le nuove licenze.”
“Abbiamo bloccato tutto”, ha detto.
Israele ha continuato la sua guerra genocida contro Gaza in seguito all’incursione del gruppo di resistenza palestinese Hamas lo scorso ottobre.
Secondo i funzionari sanitari di Gaza, l’esercito israeliano ha ucciso più di 42.400 persone, soprattutto donne e bambini, e ne ha ferite più di 99.100.
Ha provocato lo sfollamento di quasi l’intera popolazione di Gaza nel mezzo di un assedio in corso che ha portato alla carenza di cibo, acqua pulita e medicine.
Israele si trova ad affrontare accuse di genocidio presso la Corte internazionale di giustizia per le sue azioni a Gaza.
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