“Porterò con me l’amore del popolo indiano”.
Meenakshi Lekhi con Vincenzo De Luca, Ambasciatore d'Italia
La cerimonia è iniziata con i musicisti della Neemrana Music Foundation che hanno cantato gli inni nazionali dei due Paesi, seguiti dal discorso dell'Ambasciatore italiano. “È un piacere dare il benvenuto a tutti voi alla celebrazione della Festa Nazionale Italiana. Il 2 giugno segna la data in cui il popolo italiano ha scelto di vivere sotto la Repubblica e ha posto fine al drammatico conflitto che aveva avuto un pesante tributo il 2 giugno. Il 1946 fu un giorno di gioia, speranza e riconciliazione.Il mio mandato in India sta per scadere e lascerò il Paese prima della fine del mese. Non posso fare a meno di sentirmi grato per i viaggi emozionanti, non è sempre stato un viaggio facile con il coronavirus e i blocchi, ma è sempre stato impegnativo, illuminante e, soprattutto, bello. Soprattutto porto con me l’amore, l’amicizia e l’affetto del popolo indiano che mi ha sostenuto e ispirato durante il mio mandato”.
Chang Jae-bok, ambasciatore della Corea del Sud, e Ralph Hickner, ambasciatore della Svizzera
“Vincenzo De Luca è stato uno straordinario rappresentante dell'Italia… È l'amico più caro che l'India potrà mai avere”, ha affermato Jan Theslev, Ambasciatore di Svezia.
Suneet Tandon con Diljit Titus
Naor Gilon, Ambasciatore di Israele e Chetan Seth
Batte il cuoreIl caldo torrido era inevitabile, ma non ha smorzato gli animi degli invitati. Ventagli e carta velina divennero accessori aggiuntivi. “Li abbiamo visti sciogliersi tutti sul palco ma ci sono riusciti con una musica straordinaria”, ha detto Shivani Wazir Pasrich, vestito per l'occasione.
Jan Theslev, ambasciatore della Svezia, ha aggiunto: “Però mi ero dimenticato del caldo. Mi toglierei la cravatta, ma c'è una bellissima atmosfera con la migliore musica e intrattenimento”.
Shivani, ministro di Pasrich e ospite dell'evento
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