Gli Stati Uniti e l’Italia concordano di lavorare insieme per combattere la diffusione della disinformazione

CAPRI, Italia: Gli Stati Uniti e l'Italia hanno concordato mercoledì di coordinare gli sforzi per contrastare la diffusione di disinformazione e articoli di notizie false da parte di governi stranieri.

Il segretario di Stato americano Anthony Blinken e il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani hanno approvato il nuovo accordo durante un incontro a margine della riunione di tre giorni dei ministri degli Esteri del Gruppo dei Sette (G7) sull'isola di Capri.

L’anno scorso gli Stati Uniti hanno pubblicato una valutazione di intelligence inviata a più di 100 paesi in cui accusavano Mosca di utilizzare spie, social media e media statali russi per minare la fiducia del pubblico nell’integrità delle elezioni democratiche.

La scorsa settimana il Belgio ha dichiarato che la procura stava indagando su presunti tentativi russi di influenzare le imminenti elezioni parlamentari europee.

La Russia ha ripetutamente negato di aver interferito nelle elezioni straniere e il mese scorso ha dichiarato che non avrebbe interferito nelle elezioni americane previste per novembre 2024.

Un documento di otto pagine che delinea l’accordo italo-americano afferma che i due paesi “svilupperanno e implementeranno strategie e pratiche per contrastare la manipolazione delle informazioni da parte di paesi stranieri” e promuoveranno “la trasparenza nel finanziamento e nella proprietà dei media”, compreso il ruolo dei governi.

Il memorandum prevedeva anche l’impegno ad assistere altri paesi contro i tentativi stranieri di interferire nelle loro elezioni. Non è stato menzionato specificamente quale paese fosse dietro tali tentativi.

I due paesi si sono inoltre impegnati a investire in strumenti di intelligenza artificiale per contrastare la diffusione di notizie false e a creare un database congiunto sulle attività manipolative rilevate.

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